Cagliari, Nicola: "Oggi Venezia poco concreto per merito dei ragazzi, abbiamo mostrato personalità e gioco"

Davide Nicola, allenatore del Cagliari, in conferenza stampa ha commentato il successo contro il Venezia per 3-0.
Le sue sensazioni in questo momento?
"Tanta gratitudine, ma non voglio staccare la spina. Quest'anno il Cagliari ha conquistato la salvezza senza guardare gli altri. E' arrivata nel momento giusto, così come ha fatto la squadra con Claudio Ranieri. Non sempre siamo riusciti ad avere questa praticità, ma dopo la sosta siamo stati la squadra che ha fatto più punti tra le squadre che lottano per la salvezza".
Qualche sassolino dalla scarpa?
"Assolutamente no. Voglio condividere con tutti quanti voi questo risultato".
Il futuro?
"Sono venuto con forte volontà. C'è stato un consolidamento di questa squadra, ora vedremo se si potrà migliorare. Sono enormemente grato di essere qui".
Una dedica di questa salvezza?
"Anzitutto ai nostri tifosi, alla grande dedizione dei miei giocatori, a me stesso. Io so cosa significa lottare per la salvezza".
Si aspettava un Venezia così poco concreto?
"Merito dei miei ragazzi. Abbiamo affrontato una squadra che ha messo in difficoltà altre formazioni importanti, siamo stati molto bravi. Personalmente non ho caricato i ragazzi, ma cerco di parlare loro in relazione alla gara da affrontare. Sapevamo che questa gara poteva regalarci l'obiettivo, nonostante la grande stanchezza. Il Cagliari ha dimostrato di avere personalità e gioco. Pintus? Un ragazzo estremamente educato, frutto del grande lavoro di Pisacane. Sono felice per lui".
Come valuta il ritorno di Mina?
"Hanno tutti fatto un grande lavoro, non solo Yerry. Ha trovato una continuità impensabile. Dimostra le sue qualità sempre. Come lui hanno avuto problemi fisici Luperto e Gaetano. Quest'ultimo si dovrebbe operare a stagione terminata".
Quanto sarà importante confermare determinati elementi?
"E' una domanda che dovrebbe essere posta al termine della stagione".
Tanti giocatori ti hanno abbracciato: un bel segnale anche per il futuro.
"Credo di avere instaurato con loro un rapporto. Credo che questo gruppo, pur cambiando determinati elementi, abbia risposto molto bene. Sono arrivati dei giovani come Piccoli, Adopo, Zortea, che hanno disputato una grandissima stagione. Luvumbo è migliorato molto. Questo è il valore di questo gruppo che ha raggiunto l'obiettivo".