Casino Online non AAMS: l’Inter vincerà la finalissima di Champions?

Prima di scommettere sui Casino Online non AAMS dai uno sguardo a questa nostra guida in cui parliamo delle varie tattiche di gioco.
20.05.2025 20:14 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Casino Online non AAMS: l’Inter vincerà la finalissima di Champions?

Inter 2025 – Come l’arrivo in finale di Champions League ha cambiato la squadra e la sua tattica

Il fatidico giorno della finalissima si sta avvicinando sempre di più, però hai ancora tempo per scommettere sui migliori Casino Online non AAMS in merito alla squadra che potrà vincere questa edizione della Champions League 2024 - 2025.

Per darti una mano, in questa guida troverai l’analisi di come questo importantissimo traguardo abbia influenzato l'Inter, sia dal punto di vista tattico che mentale e quali cambiamenti si sono verificati nel loro stile di gioco che hanno contribuito al raggiungimento di questa fase piuttosto “delicata”, se così la possiamo definire.

Inter Champions League: attuale Staff tecnico

Certo, sono stati i calciatori a giocare i match, ma gli attuali risultati della Champions League sono stati anche il frutto del complesso lavoro dello Staff Tecnico che menzioniamo nella tabella riepilogativa qui sotto.

Ruolo e Generalità

Commissario Tecnico

Simone Inzaghi

Vice-Commissario Tecnico

Massimiliano Farris

Collaboratori Tecnici

Mario Cecchi, Ferruccio Cerasaro e Riccardo Rocchini

Preparatori Atletici

Fabio Ripert e Claudio Spicciarello

Coach Portieri

Gianluca Zappalà e Gianluca Spinelli

I Coach che hanno scalato le classifiche della Champions League 2024 - 2025

Dato il ruolo cruciale che hanno avuto in questa storica impresa, a seguire abbiamo dedicato dei rispettivi approfondimenti in merito alle 2 figure chiave dell’Inter, ossia l’allenatore Simone Inzaghi e il suo vice Massimiliano Farris.

Insomma, se l’Inter è arrivata fin dove è arrivata, lo si deve anche a loro, in particolar modo alla loro grande esperienza nel calcio e professionalità nel far crescere un team affiatato.

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi non ha certo bisogno di presentazioni, dal momento che, nel corso degli anni della sua gioventù, ha raggiunto diversi traguardi come calciatore.

Inoltre, come ben saprai, è il fratello minore di Filippo “Pippo” Inzaghi, uno dei “bomber” più forti, nonché attaccante di punta della nazionale per svariate stagioni.

Ad ogni modo, nella tabella qui sotto trovi un riepilogo di quella che è stata la sua straordinaria carriera, prima come calciatore e, successivamente, come attuale Coach dell’Inter.

Nome completo

Simone Inzaghi

Luogo di nascita

Piacenza - Italia

Data di nascita

05 aprile 1976

Cittadinanza

Italiana

Esperienza da calciatore

Club

Piacenza (giovanili): stagione 1992 - 1994

Carpi: stagione 1994 - 1995

Novara: stagione 1995 - 1996

Lumezzane: stagione 1996 - 1997

Piacenza: stagione 1997

Brescello: stagione 1997 - 1998

Piacenza: stagione 1998 - 1999

Lazio: stagione 1999 - 2005

Sampdoria: stagione 2005

Lazio: stagione 2005 - 2007

Atalanta: stagione 2007 - 2008

Lazio: stagione 2008 - 2010

Nazionale

Italia (U 18): stagione 1993 - 1994

Italia (prima squadra): stagione 2000 - 2003

Licenza

Licenza Pro UEFA

Carriera da Coach

2,47 anni

Formazione di punta

1-3-5-2

Squadre passate

Club

Lazio: stagione 2010 - 2014 (giovanili)

Lazio: stagione 2014 - 2016 (primavera)

Lazio stagione 2016 - 2021 (prima squadra)

Nazionale

//

Squadre attuali

Club

Inter: 2021 - presente (prima squadra) - contratto in essere fino al 30 giugno 2026

Premi e riconoscimenti

Scudetto Serie A (con l’Inter): stagione 2023 - 2024;

Coppa Italia (con la Lazio Primavera): stagione 2013 - 2014 e 2014 - 2015;

Coppa Italia (con l’Inter): stagione 2021 - 2022 e 2022 - 2023;

Supercoppa Italiana (con la Lazio Primavera): stagione 2014 - 2015;

Supercoppa Italiana (con la Lazio): stagione 2017 - 2018 e 2019 - 2020;

Supercoppa Italiana (con l’Inter): stagione 2021 - 2022, 2022 - 2023 e 2023 - 2024;

Massimiliano Farris

Spendiamo qualche parola anche in merito al suo vice, ovvero Massimiliano Farris, sicuramente meno conosciuto rispetto a Simone Inzaghi.

Ciò che ci preme sottolineare, però, è il grande rapporto di stima e di fiducia che intercorre tra loro 2. Si sono conosciuti nel biennio 2014 - 2016, quando entrambi sono stati ingaggiati dalla Lazio per seguire la divisione Primavera.

Da quel momento in poi, è nato un forte sodalizio professionale che perdura ancora oggi, nel corso della loro avventura interista.

Nome completo

Massimiliano Farris

Luogo di nascita

Milano - Italia

Data di nascita

24 febbraio 1971

Cittadinanza

Italiana

Esperienza da calciatore

Club

Pro Vercelli: stagione 1987 - 1988

Torino: stagione 1988 - 1990

Barletta: stagione 1990 - 1991

Ternana: stagione 1991 - 1993

Pisa: stagione 1993 - 1994

Pescara: stagione 1994 - 1996

Atletico Catania: stagione 1996

Fiorenzuola: stagione 1996 - 1998

Avellino: stagione 1998

Atletico Catania: stagione 1999 - 2000

Lodigiani: stagione 2000 - 2001

Carrarese: stagione 2001 - 2002

Imolese: stagione 2002

Nocerina: stagione 2003

Sangiovannese: stagione 2003 - 2005

Viterbese: stagione 2005 - 2007

Bassano Romano: stagione 2007 - 2008

Flaminia C.C.: stagione 2008 - 2009

Nazionale

//

Licenza

//

Carriera da Coach

0,84 anni

Formazione di punta

//

Squadre passate

Club

Flaminia C.C.: stagione 2009 - 2010

Pomezia: stagione 2010 - 2011

Pomigliano: stagione 2011

Viterbese: stagione 2012 - 2013

Sora: stagione 2013 - 2014

Lazio Primavera: stagione 2014 - 2016 (vice)

Lazio: stagione 2016 - 2021 (vice)

Nazionale

//

Squadre attuali

Club

Inter: 2021 - presente (prima squadra) - contratto in essere fino al 30 giugno 2025

Premi e riconoscimenti

Coppa Italia (con la Lazio Primavera): stagione 2013 - 2014 e 2014 - 2015;

Coppa Italia (con la Lazio): stagione 2019 - 2019;

Coppa Italia (con l’Inter): stagione 2021 - 2022 e 2022 - 2023;

Supercoppa Italiana (con la Lazio Primavera): stagione 2014 - 2015;

Supercoppa Italiana (con la Lazio): stagione 2017 - 2018 e 2019 - 2020;

Supercoppa Italiana (con l’Inter): stagione 2021 - 2022 e 2022 - 2023;

Formazione dell’Inter per le partite di Champions League

Champions League: partite passate hanno determinato tutte queste possibili formazioni che, quasi sicuramente, verranno adottate anche nel corso della finalissima.

1. Formazione “1-3-5-2”

Questa è, in assoluto, la formazione che Simone Inzaghi utilizza più spesso e che ha consentito all’Inter di vincere diversi premi e riconoscimenti, in aggiunta alla qualificazione di questa finale di Champions League.

Titolari

Porta

Yann Sommer

Difesa

Alessandro Bastoni

Francesco Acerbi

Benjamin Pavard

Yann Aurel Bisseck

Centrocampo

Hakan Çalhanoğlu

Henrikh Mkhitaryan

Nicolò Barella

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Attacco

Lautaro Martínez

Marcus Thuram

Riserve

Porta

Raffaele Di Gennaro

Josep Martínez

Difesa

Tomás Palacios

Mike Aidoo

Matteo Cocchi

Denzel Dumfries

Stefan de Vrij

Centrocampo

Carlos Augusto

Valentín Carboni

Thomas Berenbruch

Nicola Zalewski

Attacco

Joaquín Correa

Eddie Salcedo

Giacomo De Pieri

Mehdi Taremi

Marko Arnautović

2. Formazione “1-3-3-4”

Questa formazione, invece, viene talvolta impiegata durante le fasi avanzate di gioco. Il centrocampo si “snellisce” per dar man forte all’attacco.

Titolari

Porta

Yann Sommer

Difesa

Alessandro Bastoni

Francesco Acerbi

Benjamin Pavard

Centrocampo

Hakan Çalhanoğlu

Henrikh Mkhitaryan

Nicolò Barella

Attacco

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Lautaro Martínez

Marcus Thuram

Riserve (panchina)

Porta

Raffaele Di Gennaro

Josep Martínez

Difesa

Yann Aurel Bisseck

Tomás Palacios

Mike Aidoo

Matteo Cocchi

Denzel Dumfries

Stefan de Vrij

Centrocampo

Carlos Augusto

Valentín Carboni

Thomas Berenbruch

Nicola Zalewski

Attacco

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Lautaro Martínez

Marcus Thuram

Joaquín Correa

Eddie Salcedo

Giacomo De Pieri

Mehdi Taremi

Marko Arnautović

3. Formazione “1-2-1-3-4”

La formazione “1-2-1-3-4”, altro non è che una sorta di variante della precedente, ossia un maggiore  “rinforzo” a favore dell’attacco.

Titolari

Porta

Yann Sommer

Difesa

Alessandro Bastoni

Benjamin Pavard

Difesa avanzata

Francesco Acerbi

Centrocampo

Hakan Çalhanoğlu

Henrikh Mkhitaryan

Nicolò Barella

Attacco

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Lautaro Martínez

Marcus Thuram

Riserve (panchina)

Porta

Raffaele Di Gennaro

Josep Martínez

Difesa

Yann Aurel Bisseck

Tomás Palacios

Mike Aidoo

Matteo Cocchi

Stefan de Vrij

Difesa avanzata

Denzel Dumfries

Mike Aidoo

Centrocampo

Carlos Augusto

Valentín Carboni

Thomas Berenbruch

Nicola Zalewski

Attacco

Joaquín Correa

Eddie Salcedo

Giacomo De Pieri

Mehdi Taremi

Marko Arnautović

4. Formazione “1-2-1-5-2”

Per certi versi, questo “1-2-1-5-2” possiamo definirlo come una sorta di “rivisitazione” del più classico “1-3-5-2” già preso in esame.

Titolari

Portiere

Yann Sommer

Difesa

Francesco Acerbi

Benjamin Pavard

Centrocampo arretrato

Nicolò Barella

Centrocampo

Hakan Çalhanoğlu

Henrikh Mkhitaryan

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Benjamin Pavard

Attacco

Lautaro Martínez

Marcus Thuram

Riserve (panchina)

Porta

Raffaele Di Gennaro

Josep Martínez

Difesa

Yann Aurel Bisseck

Tomás Palacios

Mike Aidoo

Matteo Cocchi

Denzel Dumfries

Stefan de Vrij

Centrocampo arretrato

Valentín Carboni

Centrocampo

Carlos Augusto

Nicola Zalewski

Thomas Berenbruch

Attacco

Joaquín Correa

Eddie Salcedo

Giacomo De Pieri

Mehdi Taremi

Marko Arnautović

5. Formazione “1-5-3-2”

Al contrario delle precedenti, tale formazione “1-5-3-2” caratterizzata da un rinforzo della difesa viene preferita nel momento in cui la squadra ha necessità di mantenere un buon risultato già raggiunto.

Titolari

Porta

Yann Sommer

Difesa

Alessandro Bastoni

Francesco Acerbi

Benjamin Pavard

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Centrocampo

Hakan Çalhanoğlu

Henrikh Mkhitaryan

Nicolò Barella

Attacco

Lautaro Martínez

Marcus Thuram

Riserve (panchina)

Porta

Raffaele Di Gennaro

Josep Martínez

Difesa

Yann Aurel Bisseck

Tomás Palacios

Mike Aidoo

Matteo Cocchi

Denzel Dumfries

Stefan de Vrij

Centrocampo

Carlos Augusto

Valentín Carboni

Thomas Berenbruch

Nicola Zalewski

Attacco

Joaquín Correa

Eddie Salcedo

Giacomo De Pieri

Mehdi Taremi

Marko Arnautović

6. Formazione “1-5-3-1/1”

Restiamo sempre nell’ambito della difesa con questo “1-5-3-1/1” che, a tutti gli effetti, costituisce una variante della precedente.

Titolari

Porta

Yann Sommer

Difesa

Alessandro Bastoni

Francesco Acerbi

Benjamin Pavard

Federico Dimarco

Matteo Darmian

Centrocampo

Hakan Calhanoglu

Henrik Mkhitaryan

Nicolò Barella

Attacco

Marcus Thuram

Attacco avanzato

Lautaro Martinez

Riserve (panchina)

Porta

Raffaele Di Gennaro

Josep Martínez

Difesa

Yann Aurel Bisseck

Tomás Palacios

Mike Aidoo

Matteo Cocchi

Denzel Dumfries

Stefan de Vrij

Centrocampo

Carlos Augusto

Valentín Carboni

Thomas Berenbruch

Nicola Zalewski

Attacco

Giacomo De Pieri

Mehdi Taremi

Marko Arnautović

Attacco avanzato

Joaquín Correa

Eddie Salcedo

Quote del Bookmaker sulla finale di Champions League

Ecco cosa dicono i migliori Bookmaker (gli allibratori, tanto per capirci) in merito all’ipotetico risultato finale:

Squadra vincitrice:

Paris Saint Germain (PSG) 1,56

Inter FC 2,24

Risultato conclusivo:

Paris Saint Germain (PSG) 2,19

Inter FC 3,24

A scanso di equivoci, parliamo sempre e comunque di bookmaker legali, quindi, qualora volessi effettuare qualche scommessa su questa attesissima partita di Champions League, non hai nulla di che temere.

PSG-Inter Champions League: dove guardare la finale del Campionato dei Campioni

Se vuoi seguire questa finale di Champions League in diretta, scegli pure una di queste opzioni:

- Sky: è l’emittente che si è aggiudicata gran parte dei diritti televisivi. Come ben sai, trasmette via satellite, ma gli abbonati possono utilizzare anche Sky Go, ossia la versione che ti permette di guardare il calcio tramite laptop, piuttosto che smartphone e tablet.

- Amazon Prime Video: è la principale concorrente di Sky che, a differenza sua, non offre la visione via satellite, ma solo tramite device (sia fissi che mobili, chiaramente).

- NOW: si tratta sempre di un servizio a pagamento che, però, a differenza dei primi 2, non prevede alcun abbonamento fisso, ma solo la comoda formula “pay-per-view”.

- TV8: fortunatamente, quest’anno si può seguire la finale anche “in chiaro” senza pagare nulla, sia dal Digitale Terrestre, che dal rispettivo sito di streaming o applicazione per dispositivi mobili.

Per concludere, prima di effettuare una qualsiasi scommessa presso i migliori Casinò non AAMS, ricordati di ponderare bene tutte le variabili perché, data la posta in gioco, il risultato della sfida tra 2 delle più importanti squadre europee è tutt’altro che scontato.