Candela: "Un'annata difficile dove abbiamo fatto tutti sacrifici, siamo soddisfatti della salvezza, ora per i playoff proviamoci"

10.05.2023 14:30 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Fonte: Giuseppe Malaguti, trascrizione a cura di Davide Marchiol
Candela: "Un'annata difficile dove abbiamo fatto tutti sacrifici, siamo soddisfatti della salvezza, ora per i playoff proviamoci"

Antonio Candela ha fatto il punto della situazione in casa Venezia in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni.

La salvezza è arrivata con due giornate d’anticipo:

“Siamo molto soddisfatti della salvezza, perché è arrivata come volevamo e speravamo con qualche giornata d’anticipo. Ci permette di affrontare queste ultime due partite con più spensieratezza e libertà. È stato un anno difficile, dove tutti abbiamo fatto sacrifici, non era scontato arrivare alla salvezza in questo modo per come si era messa. Adesso tenteremo di agguantare i playoff, l’obiettivo principale però alla salvezza, il resto che verrà è qualcosa in più”.

TVS Giuseppe Malaguti – Come state preparando la gara con il Perugia? Loro arriveranno con l’acqua alla gola:

“La gara con il Perugia la stiamo preparando, sappiamo che squadra andiamo ad affrontare, sappiamo che giocano uomo su uomo, dovremo cercare di andare a colpire in contropiede, visto che dovranno vincere per forza potrebbero lasciare qualche spazio dietro”.

C’è stato un momento di svolta nella stagione?

“Secondo me il momento è stato dopo la partita con il Sudtirol in casa, le prime due dell’anno con loro e il Genoa. Da lì abbiamo cambiato mentalità e motore, siamo andati forte nel girone di ritorno anche a livello fisico. Siamo andati bene facendo anche un filotto di vittorie, quindi il momento è stato gennaio”.

Avete avuto un po’ di paura nel corso dell’anno?

“Sicuramente ci eravamo resi conto di dover spingere, eravamo consapevoli che senza dare tutto potevamo ritrovarci in fondo alla classifica. Abbiamo pensato quindi partita dopo partita a vincerne il più possibile e questo ci ha portato ad arrivare anche più in alto”.

Potreste essere la mina vagante in caso di arrivo ai playoff?

“In questo campionato conta chi arriva più in forma alla fine, credo che noi lo siamo, ci sono anche però altre squadre molto attrezzate che vogliono salire, come Cagliari, Parma e Bari, però potremmo essere una mina vagante perché stiamo bene. 4 puntI? Non so se basteranno, pensiamo a farne sei intanto, sarebbe importante chiudere con una vittoria davanti ai nostri tifosi”.

TVS – I due quinti stanno ricoprendo un ruolo fondamentale nello scacchiere di Vanoli:

“Il ruolo di quinto è sicuramente dispendioso, devi avere anche le caratteristiche adatte. Io, Zampano e Ciervo abbiamo queste caratteristiche, siamo molto veloci, poi contribuisce il metodo di lavoro che abbiamo, consente ai giocatori della squadra di avere una condizione ottimale, andiamo forte in allenamento e ci consente di andare forte in partita”.

Il Genoa, tua ex squadra, è tornato in A, con la Sampdoria in B, un commento? Senti di essere migliorato in questa stagione?

“Fa piacere per il Genoa, dove ho vissuto il settore giovanile, però era anche un po’ prevedibile per la rosa a disposizione, saranno contenti i genoani e un po’ meno i doriani. Sono arrivato qua in punta di piedi, conoscevo le mie qualità e volevo metterle in mostra, l’esperienza in campo e il tanto minutaggio ti consente di essere più fiducioso, rischiare di più la giocata, i minuti di inizio anno mi hanno permesso di migliorare sotto diversi aspetti, mi sento migliorato e cresciuto come credo di conseguenza tutta la squadra”.