Mazzocchi: "Giocare 4 partite in pochi giorni una mazzata, ci giocheremo le nostre carte"

Tempo di conferenza stampa telefonica oggi e stavolta a parlare è Pasquale Mazzocchi. Lo straripante terzino ha commentato il momento del Venezia alla luce della pausa imprevista causa Covid. Queste le sue parole.

“Dopo l’ultima sconfitta contro la Salernitana volevamo giocare subito per cancellarla, ma non decidiamo noi, il fatto ora di giocare le prossime quattro partite in pochi giorni non è cosa buona per noi come per gli altri, per chi gioca è una mazzata”.

Come ti senti fisicamente?

“Io sto bene, è normale che quando fai tantissime partite è normale che emergano dei problemini, ma non sono quei fastidi che ti tengono ai box e sono superabili”.

Per il Venezia come lo vedi questo tour de force finale?

“È dura giocare poche partite in pochi giorni, noi siamo arrivati a un punto dove non dobbiamo mollare, ci giocheremo le nostre carte”.

Il presidente Niederauer si è esposto parlando di Play-Off sicuri:

“La società lo ha sempre pensato, credono in noi e abbiamo dimostrato fino ad ora di poterci stare in quelle posizioni. Noi non dobbiamo mollare e dare il 100% fino alla fine, poi alla fine tireremo le somme”.

Il calendario di questo finale lo avete studiato?

“In Serie B spesso ci sono sorprese, sono tutte le squadre allo stesso piano secondo me a livello tattico e tecnico, non ci sono ahimè fenomeni, quindi sarà difficile per noi come per gli altri”.

TVS – Giuseppe Malaguti – Che sfida ti aspetti contro il Chievo? Anche loro lottano per i Play-Off e sugli esterni sono molto forti:

“Hanno giocatori di grande gamba, forti e rapidi, ma come li abbiamo noi. Sono stati costruiti per fare un campionato importante, noi dovremo essere concentrati al massimo perché anche loro hanno un grande palleggio. Dovremo essere mentalmente preparati, su quel piano lì non potremo sbagliare nulla”.

Nel girone d’andata contro il Chievo arrivò una beffa nel finale:

“È successo purtroppo tante volte a noi quest’anno, l’unica cosa che possiamo fare è prenderle come esperienze e affrontare le sfide con maggire attenzione, specialmente negli ultimi minuti”.

Ora volete consolidare la posizione o magari c'è spazio per provare a riscavalcare il Monza?

“Noi ora non dobbiamo guardare né avanti né indietro, pensare al Chievo e se andrà bene il Chievo penseremo alla prossima”.

Quale sarà il punto di forza del Venezia in questo finale?

“Il nostro punto di forza è sempre stato la compattezza, ci aiutiamo a vicenda, è una cosa importantissima e ce la dobbiamo portare fino alla fine”.

La pausa comunque ha permesso di recuperare magari un po’ di smalto:

“Adesso purtroppo hanno deciso di farci giocare queste quattro sfide in pochi giorni, in questa pausa abbiamo riflettuto sugli errori ma anche sulle cose buone fatte fino ad ora, che sono tante”.