Venezia, Altare: "Abbiamo il nostro obiettivo e andremo dritti per la nostra strada, tifosi fattore fondamentale"
Giorgio Altare ha parlato quest'oggi in conferenza stampa per fare il punto della situazione in casa Venezia dopo la sconfitta all'ultimo minuto patita nello scontro diretto con il Parma.
La sconfitta con il Parma e la sfida con il Sudtirol:
"Per l'ultima gara siamo un po' dispiaciuti, abbiamo fatto un'ottima prestazione, un tempo a testa dove nella ripresa abbiamo attaccato noi e nel primo tempo più loro. Con Vanoli stiamo lavorando sulla parte difensiva, dobbiamo dare tutti di più in questa seconda parte della stagione, dobbiamo aiutarci e fare il possibile per portare a casa i 3 punti che sono la cosa più importante".
Hai avuto un leggero acciacco settimane scorse:
"Sto meglio, mi sono ripreso, potrò dare il mio contributo".
TVS Giuseppe Malaguti - Comunque a Parma avete fatto una grande partita:
"Le partite paradossalmente più facili per noi sono con squadre come Parma, Cremonese, che ti lasciano giocare. Contro squadre che la mettono più sul piano fisico quest'anno abbiamo sofferto un po' di più e lo si vede in questo campionato di Serie B, la corsa in più per il compagno, correre più dell'avversario, sono aspetti fondamentali. Poi nel calcio esiste anche il fattore fortuna (in riferimento al gol mancato all' ultimo con il Parma ndr). Abbiamo fatto un'ottima partita secondo me, dobbiamo continuare a tenere alta l'attenzione sui dettagli".
TVS - Importante il ritorno di Idzes:
"Un bravissimo ragazzo, ci è dispiaciuto sia rimasto fermo così tanto. Lo abbiamo sostenuto in questi mesi che è rimasto fuori, ora ci darà anche lui una grande mano per il proseguio della stagione".
La partenza di Johnsen?
"Ha fatto una sua scelta, non sono cose che mi riguardano, ci pensa la società, noi siamo andati a Parma con tranquillità e abbiamo dato il massimo come sempre, non c'è stato un episodio che ci ha condizionato. Pensando tanto a questa vicenda poteva finire male, è passata, abbiamo il nostro obiettivo e vogliamo andare dritti per la nostra strada".
Sei un idolo dei tifosi:
"Voglio i tifosi belli accesi perché nei momenti di sofferenza loro sono lì che soffrono più di noi. Possiamo fare qualcosa di importante, più sono loro più siamo noi in campo anche se siamo solo undici. Noi con loro loro con noi, è una cosa unica per sognare".