Venezia-Cremonese, PASSAGGI CHIAVE, Brutti, sporchi e cattivi

Eccoci con la consueta analisi dei tre passaggi chiave del post partita, stavolta tocca a Venezia-Cremonese 3-1.

1. Brutti e concreti. Il Venezia continua a non far rivedere più quel palleggio ricco di occasioni gol create come faceva qualche settimana fa, ma bisogna ammettere che da quando ha cambiato stile di gioco è riuscito a diventare molto più concreto e cinico. La novità in fatto di mentalità è anche dovuta al ko di Vacca, che dava un palleggio che pochi altri in Serie B sono in grado di dare. Ora il gioco è più verticale, si perde un po' di bellezza, ma se i punti arrivano comunque va benissimo lo stesso;

2. Pomini sicuro errore a parte. La novità principale rappresenta sicuramente il portiere, visto che per quest'anno Lezzerini non ci sarà più (perfettamente riuscito l'intervento al crociato, leggi la news cliccando qui). L'ex Palermo dunque torna titolare in campionato a poco meno di un anno dalla sua ultima apparizione dal 1'. Sicuro, guida bene la difesa, l'errore fatto in occasione del rigore regalato possiamo derubricarlo nei lisci causati dal tanto tempo in panchina.

3. Johnsen al primo gol, oscurato solo da super Forte. La notizia più bella del match, oltre ai tre punti, è sicuramente il primo gol in campionato per Magic, che si sblocca. Sperando che sia il primo di una lunga serie, l'ex Ajax stava soffrendo molto l'assenza della rete e le sua parole post partita sanno veramente di liberazione. Sarebbe la notizia del giorno... se Forte non avesse tirato fuori l'ennesimo gol, stavolta da cineteca, uno dei più belli della giornata e forse del campionato.