Venezia, Niederauer: "Avvio di campionato positivo, ora nuovi partner per fare una altro step di crescita"

27.10.2023 14:51 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Venezia, Niederauer: "Avvio di campionato positivo, ora nuovi partner per fare una altro step di crescita"

Il presidente Duncan Niederauer ha parlato in conferenza stampa questa mattina per fare il punto in casa Venezia. Questo quanto dichiarato nel discorso iniziale del massimo dirigente arancioneroverde.

“Questo gennaio sarà il quarto anniversario di quando sono diventato presidente, è passato un po’ di tempo e abbiamo fatto tanto lavoro e ce ne sarà ancora. La maggior parte degli investimenti sono stati fatti sulla squadra da quando siamo arrivati, ottenendo una salvezza e una promozione in Serie A dove tutti sapete com’è andata. Ci è servito per imparare dai nostri errori. L’anno scorso sapete che la partenza è stata difficile, ma poi siamo arrivati ai playoff perdendo alla fine con il Cagliari promosso in Serie A. La squadra quindi in questi anni ha restituito gli investimenti fatti. Quest’anno la squadra è partita con il piede giusto, giocando con buon piglio e personalità, abbiamo perso con la Reggiana ma l’avvio è stato di livello. L’attaccamento dei tifosi mi rende ancora più felice, un po’ di tempo fa non era così, anche perché ho commesso qualche errore non riuscendo a fare quello che volevo fare. Ora la squadra è piena di giocatori di talento, con grandi qualità. Questo aspetto combinato con la passione dei tifosi mi dà sensazioni positive. Sapete che con il Parma abbiamo avuto la partita con il maggior numero di pubblico degli ultimi 30 anni, ci auguriamo di ripetere questa atmosfera al Penzo anche con il Pisa.

Mi è stato chiesto se ero sorpreso dal rendimento, la risposta è che me lo aspettavo in realtà. Abbiamo finito molto bene la stagione scorsa, abbiamo mantenuto lo staff, mantenendo parte della squadra inserendo giocatori mirati. Sono convinto che quindi la squadra possa restare in alto in classifica, centrando i playoff, ma per farlo dovremo restare concentrati gara per gara, la sconfitta con la Reggiana ci dimostra questo. Come voi sapete abbiamo lavorato tanto anche fuori dal campo, abbiamo ristrutturato il Penzo, costruito una struttura come Ca’ Venezia. Questa struttura è stata pensata e creata per mettere insieme tutte le componenti del Venezia FC, ora hanno tutte una loro casa stando vicini al club e alla società. Penso alle parti della prima squadra ma anche alla squadra femminile. Abbiamo aperto lo store, ora apriremo un punto di ristoro. Anche i tifosi avranno modo di frequentare questo luogo stando vicino così alla squadra.

Una delle note positive è anche il fatto che stia procedendo il percorso del nuovo stadio, cosa che agevolerà i tifosi. La gara d’appalto dei prossimi giorni ci dirà chi sarà il costruttore, l’intenzione mia e del direttore generale è di dare il nostro contributo per dare le nostre idee su come sviluppare il nuovo stadio. Tutti i punti che ho elencato preparano il club per futuri successi e per un futuro luminoso dentro e fuori dal campo, sono stati investimenti ingenti, se da un lato il nostro obiettivo c’è sempre creare una squadra competitiva dobbiamo anche creare un progetto sostenibile, che nel calcio è sempre complicato. Abbiamo apportato tutti i cambiamenti per arrivare all’obiettivo, ma c’è ancora della strada da fare. Parte del mancato raggiungimento dell’obiettivo sostenibilità è anche colpa mia, in Serie A ho deciso di investire molto sui giocatori ed è arrivata la retrocessione, poi in Serie B abbiamo realizzato contratti onerosi che non hanno portato i frutti sperati. La responsabilità è quindi anche mia se in questa fase non siamo del tutto sostenibili. Il mercato estivo è stata una rappresentazione di come in realtà non tutto sia controllabile, abbiamo creato una rosa profonda implementando giocatori, il piano insieme al direttore era questo, cedendo alcuni giocatori, ma non tutto è controllabile e alcune cessioni che volevamo a fare a titolo definitivo sono arrivare solo in prestito.

Tutte le cose elencate hanno fatto riflettere me e i soci, siamo orgogliosi di aver fatto crescere il Venezia, la nostra ownership è particolare, perché ci sono amici e mia moglie a sostenere il club. Con tutti gli sforzi fatti è arrivato come spesso accade un momento in cui si rende necessario l’ingresso di nuovi partner, la situazione è buona sotto tutti i punti di vista, ma per fare uno step ulteriore cercheremo nuovi partner. Da settembre abbiamo iniziato un processo per portare nuovi investitori all’interno del club, noi restiamo al nostro posto assolutamente, abbiamo grandi ambizioni e prospettive, quindi il processo è volto a portare all’interno della famiglia nuovi investitori, non è uno smarcarsi, ma una volontà di far crescere il club e portarlo al livello successivo. Abbiamo già intrapreso una serie di colloqui con potenziali investitori, si sono dimostrati entusiasti di entrare a far parte del progetto, abbiamo firmato un accordo con un brand ambassador che sarà annunciato nei prossimi mesi e questo permetterà al nostro brand di crescere. Riteniamo che il nostro sia un club affascinante e appetibile. Noi non andremo da nessuna parte, resteremo qui, non ci sono tante opportunità come il Venezia per fare calcio, portare a buon livello una realtà calcistica in una città come Venezia non ha pari. Vogliamo rendere il club più sostenibile per arrivare ai risultati vogliamo tenere, questo è l’obiettivo che ci siamo messi per il futuro. Quello che vogliamo fare è riuscire ad annunciare il nostro prossimo partner entro la fine dell’anno solare. La prima è perché ci sono discorsi già avviati per finalizzare l’accordo. Poi gennaio è un mese importante, vogliamo cominciare la seconda metà della stagione già con i nuovi partner pronti per sostenerci”.