Venezia, Yeboah mette il turbo: ora Oristanio rischia il posto da titolare
Tra le diverse note liete dello spartito arancioneroverde che ha prevalso sul Genoa nell'ultima giornata di Serie A, c'è il secondo gettone con la maglia del Venezia, il primo al Pier Luigi Penzo, del fantasista John Yeboah. Nel successo contro la squadra rossoblu, l'ecuadoriano ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco al 68' minuto, scelto da mister Di Francesco come primo ricambio al posto di Gaetano Oristanio. Poco meno di mezzora di gioco è stata più che sufficiente per mettersi e mostra e far intravedere al pubblico un assaggio delle sue qualità. Diversi i palloni toccati, chiamati dal giocatore con grande personalità. Molti giocati forse con un eccesso di frenesia, ma non quello che al 85' minuto ha portato al colpo vincente di Joel Pohjanpalo, frutto di una bella iniziativa e un altrettanto bel cross sul quale il finlandese si è fiondato implacabile.
Il primo assist di Yeboah con la maglia arancioneroverde da ulteriore credito alle buone sensazioni che il giocatore avrebbe lasciato nell'ambiente sin dall'esordio contro il Milan. In patria, l'esterno ecuadoriano è soprannominato "Turbo", proprio per merito delle grandi doti atletiche che lo contraddistinguono: al Venezia in Serie A, il giocatore pare essere altrettanto rapido nella modalità con il quale si starebbe inserendo nel suo nuovo gruppo, nonostante un mese nel quale questi non si sarebbe praticamente allenato a causa della trattativa in corso tra Venezia e Rakow. Il minutaggio limitato che Yeboah può garantire potrebbe essere addirittura la sola ragione per il quale questi, nel prossimo turno di Serie A, potrebbe non essere ancora preferito a Oristanio per partire dall'inizio.
Entusiasmo Yeboah: Oristanio chiamato al cambio passo
A differenza di "Turbo" Yeboah, il fantasista scuola Inter, dopo cinque giornate di campionato starebbe ancora faticando a ingranare una nuova marcia, risultando a secco di gol e assist. Contro il Genoa l'esterno offensivo sinistro avrebbe offerto la solita partita da "luci e ombre", alternando qualche buona giocata a lunghi momenti di oblio al quale aggiungere un occasione da gol importante non sfruttata nella prima frazione di gara. Nel complesso, troppo poco considerando che il calciatore, al Cagliari nell'ultima stagione, è stato tra i più importanti investimenti di calciomercato della società.
Se la fiducia sulle qualità del giocatore sembrerebbe rimanere intatta, così come la pazienza di club e allenatore per un ragazzo ancora estremamente giovane, dall'altra il Venezia ha bisogno di "correre" per conquistare pesanti punti salvezza. Ad oggi, un futuro a breve-medio termine nel quale Oristanio e Yeboah possano convivere insieme in campo dal 1' minuto, pare difficile da immaginare per gli attuali equilibri della squadra. Con un Busio diventato presto pedina preziosissima di mister Di Francesco, come lo scorso anno per Paolo Vanoli, sembrerebbe infatti più credibile l'impiego di uno solo dei due fantasisti di piede sinistro. Contro la Roma, presumibilmente dovrebbe toccare ancora a Oristanio, chiamato, in un match sulla carta già molto complicato, a dare un segnale importante. Perché, dietro di lui, c'è un turbo che preme forte.