Zanetti: "I ragazzi hanno retto, oggi provo Johnsen seconda punta"

Paolo Zanetti ha parlato oggi in conferenza stampa telefonica per fare il punto della situazione a poche ore dalla fine del ritiro. Pomeriggio ci sarà anche la prevista sgambata con la Primavera, ma intanto il mister spiega la condizione fisica dei ragazzi: “La situazione è buona, siamo riusciti a concludere un ritiro duro senza particolari problemi dal punto di vista fisico e spero si continui così. Solo Serena ha avuto una distorsione alla caviglia, Crnigoj ha un affaticamento al polpaccio e lo stiamo gestendo. I nuovi hanno gestito bene i carichi, Bjarkason a livello fisico non ha mai patito problemi, Johnsen è andato un po’ a fasi alterne, ogni tanto lo abbiamo dovuto tenere a riposo. Domen avrà bisogno di passare per allenamenti intensi e avrebbe bisogno di giocare anche se purtroppo non è possibile. Svoboda è robocop, non ha lamentato nulla. Oggi giocheranno tutti 45 minuti come idea di base”.

Bilancio positivo? “Ci siamo conosciuti, hanno capito un po’ le mie richieste che per alcune cose sono simili a quelle della gestione della stagione scorsa, quindi il bilancio del ritiro è positivo. Questo per me è fondamentale, sentire che il gruppo vuole far di tutto per accelerare i tempi e presentarsi al campionato pronti. Mi dispiace per le amichevole, qualche sgambata in più sarebbe stata utile”.

I ritmi saranno intensi in questo campionato: “Avremo otto o nove infrasettimanali più la Coppa Italia, saranno mesi tosti  e quindi i carichi maggiori si possono fare solo adesso, quindi è meglio che i ragazzi passino per certe cose ora. Tanti ragazzi tra situazioni contrattuali e Covid non giocano da diverso tempo, solo il gruppo storico ha smesso da poco. Per quei giocatori da integrare velocemente c’è poco tempo per lavorare”.

Bocalon è rientrato dal Pordenone, dobbiamo aspettarcelo in squadra o solo di passaggio? “Bocalon intanto l’ho trovato bene, alla fine è stato fermo una settimana, quindi fisicamente è quello più in forma di tutti. Se dovrà calare si vedrà più avanti e non di certo adesso, magari accadrà per mancanza di recupero. Lo vedo integrato e motivato e questo secondo me è importante. Con me si parte tutti da zero, quello che è stato il passato mi interessa relativamente, chi ha fatto bene l’anno scorso deve ricominciare a fare bene da subito per avere il posto. Per Bocalon non mi interessa che l’anno scorso sia andato via, vedo un ragazzo motivato, poi quello che accadrà sul mercato non lo so, ma attualmente posso dire che lo considero un elemento importante del gruppo”.

Vedremo già il 4-2-3-1? “Oggi giocheremo davanti con Johnsen, Bocalon e Aramu, sarà un 4-3-1-2 dinamico, con Aramu e Johnsen pronti ad allargarsi che serve. L’importante è che due giocatori offensivo e una mezzala o un terzino ci siano sempre, dobbiamo attaccare con almeno 3 o 4 uomini. Voglio vedere come si comporterà Johnsen in quella posizione più vicina alla punta”.