Ampadu, l'unico giocatore mai domo, il ragazzo scuola Chelsea è di un'altra categoria

13.04.2022 17:18 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Ampadu, l'unico giocatore mai domo, il ragazzo scuola Chelsea è di un'altra categoria

In un girone di ritorno di Serie A estremamente negativo per il Venezia, c'è un giocatore che si è distinto tra tutti. Si tratta di Ethan Ampadu, classe 2000 arrivato in prestito secco nell'ultimo giorno di mercato dal Chelsea, si è rivelato fin da subito uno degli acquisti migliori della campagna estiva arancioneroverde. Partito in ritardo a causa di alcuni acciacchi post sbarco in laguna, il difensore ha fatto il suo esordio contro il Torino nel pareggio per 1-1 al Penzo contro i granata. Difensore però non è definizione a questo punto troppo adatta a lui. Si pensava che il suo arrivo potesse portare a una retroguardia a 3 vista la sua esperienza in nazionale, invece Zanetti fin da subito lo ha messo in mezzo al campo.

Il perché lo si è capito presto. L'intensità che il ragazzo scuola Chelsea mette in campo non è pareggiata da nessun elemento della rosa del Venezia, soprattutto con il livello di concentrazione che riesce a tenere il numero 44. Non si ricordano sostanzialmente suoi errori gravi nel corso della stagione, se non qualche sbavatura qua e là e un rosso dato per motivi incomprensibili (prese in pieno il pallone) contro la Salernitana. Ecco dunque che Ethan si è rivelato fondamentale come mediano, anche perché ha un tasso tecnico sufficiente anche per fare degli assist, (ne ha messi tre in stagione).

Volendo trovare un difetto ad Ampadu, eccede ancora nella foga, cosa forse che in Premier non sarà un problema, ma qua invece lo è. Sarà squalificato contro la Fiorentina per aver preso il giallo da diffdato contro l'Udinese e nel girone d'andata gli è già successo di prendere troppi cartellini fino ad arrivare alla squalifica. Si tratta comunque di un semplice neo in una stagione ottima da parte del gallese, che in estate tornerà sicuramente al Chelsea per poi valutare il suo futuro. I Blues hanno profili di livello assoluto in rosa, ma è anche vero che saluteranno molto probabilmente Rudiger e Christensen a fine anno. Ethan dunque potrebbe giocarsi le sue chance a Londra, oppure in un altro club, alzando magari il livello della sfida approdando in una squadra che lotta per piazzamenti europei. Difficilmente i Leoni avranno l'occasione di trattenerlo, a meno di non voler fare un investimento molto esoso visto il prezzo del cartellino e in più ci sarebbe da convincere il ragazzo a restare in laguna a titolo definitivo, cosa fattibile, ma non semplice visto il futuro che potrebbe avere davanti.