Serena: "Parole del Venezia già sentite dopo l'esonero di Zanetti... gara con il Como delicata per entrambe"

L’ex calciatore e allenatore Michele Serena è intervenuto nel corso della trasmissione Piazza Affari, in onda su TMW Radio, per analizzare le difficoltà del Venezia in Serie B.

Un commento sull'esonero di Javorcic?
“Decisione presa dal club. Non era una situazione preventivata all’inizio, perché si parlava di ben altri obiettivi. Ho letto che secondo la società l’allenatore non è stato in grado di sfruttare le qualità dei giocatori, ma è la seconda volta che sento queste parole, ricordando anche quelle spese per Zanetti. Se c’è qualità è ora che i giocatori la dimostrino. Non dimentichiamoci di ciò che è accaduto al Crotone dell’anno scorso. Il Venezia della promozione in A non era così superiore alle altre, perciò al di là della qualità è evidente come ci fosse qualcos’altro”.

Cosa è mancato finora al Venezia?
“La continuità di prestazioni è sicuramente mancata, anche perché la squadra mi ha fatto una bella impressione solo a Cagliari. Finora sono state fatte delle scelte che non hanno portato ai risultati sperati”.

Che partita tra Como e Venezia vedrà in scena le peggiori difese, che sfida ti aspetti?
“Aspettiamoci tanti gol allora. Non penso in ogni caso che il problema persistita esclusivamente in un reparto. Non sarà determinante, ma estremamente delicata data la situazione di classifica delle due squadre”.

Percepisci freddezza da parte della tifoseria?
“Sugli spalti ci sono molti spazi vuoti, cosa che non accadeva fino all’anno scorso. C’è stato un allontanamento dei tifosi per via dei risultati e del rapporto con la società che ancora non si è instaurato”.