Javorcic: "Contento del messaggio dato dai ragazzi in campo, hai avuto occasioni che dovevi sfruttare per portarla a casa"

Ivan Javorcic ha commentato il pareggio per 1-1 tra il Venezia e il Pisa in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni.

Un punto guadagnato o c’è rammarico per i tre punti mancati?

“Meritavamo di vincerla se parliamo di risultato, arrivavamo da una settimana difficile con diversi problemi. I ragazzi hanno dimostrato quello che serve per costruire un certo tipo di mentalità, sono convinto che i ragazzi meritassero i tre punti. Sono convinto che la squadra uscirà nel tempo, in questo momento qua va storto un po’ tutto, ma sono contento dei messaggi che hanno dato i ragazzi”.

Paradossalmente nonostante la mancata vittoria è un risultato che può aiutare psicologicamente i ragazzi. Il 3-5-2 può aver aiutato?

“Una squadra è uno stato d’animo e in questo momento qua siamo ancora sull’altalena, anche oggi siamo partiti molto bene e abbiamo preso il legno, abbiamo fatto gol e lo abbiamo preso dopo cinque minuti. Sono tutte cose indicative della partita. Nel secondo tempo abbiamo costruito occasioni, la superiorità numerica era anche frutto delle difficoltà create all’avversario. Hai avuto occasioni che dovevi sfruttare per portarla a casa. Anche a livello di assenze non era semplice presentarsi così, faccio i complimenti ai ragazzi per il percorso che stanno facendo. Penso a Modolo che è rientrato ora, Kofod Andersen che ha avuto un’occasione e anche ad altri. Non so se il 3-5-2 aiuti, in questo momento qua qualcosa ha dato, adesso abbiamo la sosta per capire come muoverci, penso che nel tempo questa squadra verrà fuori, in questo momento paghiamo un po’ tutto. In questo momento bisogna saper stare nella difficoltà come oggi, non portarla a casa sicuramente fa rabbia perché i ragazzi hanno meritato per quanto fatto”.

Come ha visto il Pisa?

“Il Pisa è una squadra che ha delle qualità, ha un mister che è in gamba ed ha esperienza, non c’è bisogno che lo presenti io. Ha saputo stare nelle difficoltà e penso che abbia gli uomini per uscirne. A livello di stato d’animo anche per il Pisa non è stato semplice, ma secondo me il mister è giusto e gli uomini ci sono”.

Troppo esiguo il recupero? Il cambio di Pierini al 92’?

“Due minuti in effetti mi sono parsi pochi, alla fine è l’arbitro però che decide e ci puoi fare poco, inutile far polemiche. Per quanto riguarda Pierini non è stato un cambio tattico, Modolo ha chiesto il cambio subito per crampi. La squadra ha avuto idee, ha fatto le cose giuste anche con l’uomo in più, sono convinto che una squadra che sa stare in questi momenti di difficoltà poi diventa più resiliente”.

L’espulsione ha cambiato le scelte?

“Stavo facendo un paio di cambi più conservativi nell’ordine dell’equilibrio in un momento in cui penso stavamo bene in campo. Avevamo diverse situazioni da gestire, Haps, Modolo, gli esterni… poi abbiamo un po’ alla volta messo in campo le nostre qualità, abbiamo ottenuto diversi angoli, diverse situazioni favorevoli, poi il Pisa si è difeso basso e in dieci ci sono gare dove in ripartenza rischi anche di perderla. Ho visto una squadra che con un certo tipo di logica ci ha provato, poi chiaro che la vittoria pesa e non l’hai trovata”.

Il gol di Novakovich? Un altro errore di Ceccaroni…

“Oggi Novakovich ha fatto bene, ma come aveva fatto settimana scorsa. Sono percorsi che si fanno. Per quanto riguarda Cecca sta pagando alcuni episodi negativi, ma come tutta la squadra, devo starci dietro io come loro allenatore e come leader”.