Napoli-Reyer: i leoni battono la Gevi. Domenica prossima altro big match
La Reyer vince a Napoli. Ora si aspetta solo il verdetto tra Pistoia e Bologna per capire come cambierà l'alta classifica.
Il primo quarto comincia con i padroni di casa esaltati dal grande spirito della tifoseria, che li guida al +7. Le troppe palle perse orogranata costringono Spahija a chiamare minuto. La reazione dei lagunari arriva in fretta, e già a metà quarto l'Umana mette il muso avanti (14-15). Gli ospiti continuano a difendere l'area con grande intensità. Napoli è costretta a tirare da fuori, ma le percentuali sono basse. Così, i ragazzi di Spahija si riprendono dal danno iniziale, e arrivano alla prima pausa sul 14-24.
Napoli non ci sta. Galvanizzati dal pubblico, con Pullen micidiale da fuori, e il duo Sokolowski-Zubcic massiccio sotto il ferro, i partenopei tornano in partita, arrivando al -1. Serve ancora il time out veneziano per riorganizzare la difesa e riportarsi sul +14. Si va negli spogliatoi con il tabellone che dice 42-54.
Nel terzo atto Napoli prova a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio, ma i ritmi nervosi non aiutano. Per la Gevi arriva l'espulsione di Owens e l'antisportivo per Zubcic, mentre gli orogranata portano a casa i tecnici di Kabengele e Tucker. In questo clima bollente ha la meglio Venezia, che arriva al 62-79 a fine atto.
Come già successo negli altri periodi, anche nel quarto inizia meglio Napoli, che torna a -9. Ancora minuto chiamato dalla panchina orogranata. questa volta però, i partenopei non cedono, e Pullen firma il -4 in un Palabarbuto infuocato. Ci vogliono un paio di magie di Tucker e due punti di Wiltjer per mettere al sicuro il punteggio.
Ora la Reyer è seconda a pari merito con Bologna e Milano, a soli due punti di distanza da Brescia, ma la Virtus deve ancora giocare, e ha l'opportunità di agganciare la Germani. Intanto gli orogranata tornano alla base per la Pasqua, ma non c'è troppo tempo per i festeggiamenti contando che domenica prossima giocheranno un altro big match, questa volta contro la Segafredo.