Niederauer: "Questo giorno è l'inizio di una nuova era per il Venezia, questa sarà la casa di tutti!"

Giornata di inaugurazioni per i colori arancioneroverdi. Da oggi sarà operativa la sede di Cà Venezia, nuova casa del Venezia Football Club sorta all'interno del ristrutturato centro sportivo Taliercio. Per l'occasione, presente il presidente Duncan Niederauer, il quale ha aperto l'incontro con le seguenti dichiarazioni:
"Innanzitutto un ringraziamento particolare va a tutti i presenti. Parlando prima con il nostro capitano Marco Modolo gli ho detto che i sogni a volte diventano realtà ed è questo il caso. Cà Venezia è stata concepita sin dal primo momento in cui questa proprietà è arrivata al Venezia. C'è stato subito un pensiero relativo all'infrastruttura, al miglior modo per investire e poter migliorare le tante cose che c'erano da migliorare dal punto di vista logistico per noi. Adesso siamo qui per celebrare un momento importante per la società.
Oggi giorno in ufficio ci diciamo che le cose vanno affrontate passo dopo passo. Quelli che sono i traguardi importanti non si raggiungono velocemente. Ci vuole pazienza e dedizione per poter arrivare a obiettivi così importanti. Essere arrivati oggi all'inaugurazione, in preparazione dell'inizio della prossima stagione, è qualcosa di veramente significativo. Adesso abbiamo un momento per i ringraziamento, perché, come tutti possono immaginare, un risultato come quello di oggi non sarebbe stato possibile senza la collaborazione e il lavoro di moltissime persone e delle loro risorse.
Il primo ringraziamento va ai nostri tifosi. Questa società e questa squadra di calcio è sul territorio da più di un secolo e tutti ci auguriamo che rimanga sul territorio per molti secoli, anche quando non ci saremo più. Di conseguenza, la proprietà sa benissimo qual e l'apporto fondamentale che i tifosi danno nel sostenere questa squadra e questi colori. In secondo luogo, un ringraziamento va alla città di Venezia, che come ho avuto l'occasione di ripetere in diverse precedenti occasioni in discorsi precedenti, è la preferita del mondo e di mia moglie e a buona ragione. L'investimento non è solo una pura questione di raziocinio; non viene solo dalla testa, ma viene anche dal cuore per il legame che ho con la città.
Un altro ringraziamento importantissimo va al Comune di Venezia perché è evidente che un investimento e un lavoro del genere non può essere effettuato senza il supporto fattivo del Comune. Hanno dato una concessione di quarant'anni per poter lavorare sul Taliercio, nonché ai sottoscrittori del Venezia FC Bond. La proprietà ha maturato questa idea di poter finanziare una parte dei lavori tramite questo strumento finanziario pubblico e tutta la proprietà ha investito, così come moltissimi dei nostri tifosi. Senza i sottoscrittori del bond tutto questo non sarebbe stato possibile.
Il ringraziamento finale, ma forse il più importante, va agli architetti, agli ingegneri e a tutte le persone effettivamente coinvolte nella realizzazione di questo centro. Siamo partiti dalle fondamenta e siamo arrivati all'inaugurazione nell'arco di un anno: un risultato che, dovendoci confrontare con una realtà societaria piccola e con le sue difficoltà come la nostra, ha dimostrato il supporto dei nostri partner dall'inizio alla fine.
Un grande grazie va anche alla società. Spesso si ha l'impressione che se c'è un presidente quello è l'unico proprietario di un club. Nel caso del Venezia, a differenza di molte altre realtà italiane che magari vediamo essere possedute da grandi società, è davvero un consorzio di investitori con le loro mogli a cui non possono mancare i ringraziamenti. Hanno deciso di investire in questa città per l'amore che gli lega a questo territorio e quindi un ringraziamento va anche al resto della proprietà. A Monique, la moglie di Doug, a Doug e a mia moglie Allison.
Ci tengo a ringraziare anche tutti i colleghi e dipendenti che lavorano al Venezia, con una menzione particolare alle persone che hanno supervisionato e seguito questo progetto per la loro intera durata. Ringrazio Gianluca, Matteo, Nicola e Andrei. Per ultimo, ci tengo a sottolineare che questo giorno sarà l'inizio di una nuova era per il Venezia. Fin dall'arrivo della proprietà in laguna, il desiderio era quello di cambiare il modo in cui la vita della società e la vita sportiva del club venivano vissute da tutti quanti. A partire dallo staff tecnico, le squadre, il settore femminile, le giovanili, la prima squadra nonché i dipendenti del Venezia che lavorano ogni giorno presso la sede. Questa sarà la casa di tutti ed è giusto far sapere a tutti quanto le cose cambieranno con questo enorme investimento".