Venezia, Candela: "Contro il Palermo la prima di nove finali"

13.03.2024 11:36 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Venezia, Candela: "Contro il Palermo la prima di nove finali"

Antonio Candela ha fatto il punto della situazione in casa Venezia in conferenza stampa. Queste le sue parole.

La gara contro il Bari? Il Palermo venerdì?

“Conto il Bari abbiamo fatto un’ottima partita, condizionata inizialmente dalla pioggia. Noi però siamo partiti forte, forse poi non dovevamo subire quel gol su una nostra palla persa, è un po’ uno dei nostri difetti dove sappiamo di dover migliorare. Abbiamo speso tanto e si vede che stiamo bene fisicamente, poi delle cose da migliorare ci sono sempre e lo faremo. Arrivati a questo punto mancano nove finali, a maggior ragione contro il Palermo. Poi c’è la sosta e vogliamo arrivarci al meglio”.

La forza del Palermo:

“Il Palermo è sicuramente squadra attrezzata per stare in cima, ci sarà un grande pubblico. Hanno un bel reparto offensivo, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi, siamo una squadra forte. Abbiamo avuto un calo uno due mesi fa, ora però stiamo bene e dobbiamo spingere”.

TVS Giuseppe Malaguti – Di quelle in cima chi ti ha impressionato?

“Il Parma mi è parsa squadra completa e forte in ogni reparto, poi ha vinto tante partite all’ultimo, non è solo fortuna. Anche la Cremonese mi ha impressionato, forse è la squadra più solida di tutte, come dice il mister chi vince i campionati è chi prende meno gol e dobbiamo riuscirci anche noi perché poi là davanti prima o poi il gol lo facciamo”.

TVS – Con Pohjanpalo e Gytkjaer l’attacco è messo molto bene:

“Siamo fortunati ad avere una coppia come loro, ma come anche Pierini e gli altri attaccanti. Sappiamo della loro forza. Il nostro gioco ci porta a spingere e magari prendiamo gol in ripartenza, dobbiamo migliorare in questo”.

Il peso della sfida di venerdì:

“E’ una sfida importante per provare ad allontanare una rivale diretta e per restare aggrappati al treno che sta sopra. Saranno nove partite dove dare il massimo e credo che resteremo lì attaccati fino in fondo”.

Sembrate essere ora più consapevoli della vostra forza:

“Nonostante la sconfitta dopo la gara di Parma abbiamo capito che potevamo, almeno personalmente ma penso anche i compagni, giocarcela con chiunque. Abbiamo capito che possiamo giocarcela alla pari con tutte, avevamo affrontato la gara alla pari con un Parma che in questo momento viaggia su ritmi più alti rispetto alle altre squadre”.

TVS – Avversari che ti hanno impressionato?

“Forse Man e Bernabè del Parma. Mi vengono in mente su due piedi loro due”.

Sei tornato ora a fare il quinto:

“E’ un ruolo che mi consente di avere più campo. Mi stavo abituando prima nel ruolo di braccetto terzino ora ho ripreso il ruolo dell’anno scorso e sapevamo che a campionato in corso poteva tornare. Dovendo scegliere forse preferisco fare il quinto”.