Venezia, Di Francesco in conferenza: "Colpe? Un po' di tutti. Dispiace per i tifosi, è mancata cattiveria"
A margine della sconfitta per 3-0 subita a Bologna dal Venezia, l'allenatore degli arancioneroverdi Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa della partita del Dall'Ara.
Dopo un buon primo tempo in cui è mancato l'ultimo passaggio, nella ripresa non siete riusciti a rimanere in partita. Cosa ne pensa?
"Tra primo e secondo tempo ho visto due squadre differenti e questa è la cosa che mi preoccupa di più perché avevamo anche gli stessi interpreti. Non ci possiamo permettere di uscire così da una partita. Mi dispiace essere usciti in questo modo dal campo, perché la mia squadra non è questo. Ci siamo fatti due rigori da soli, in particolare il secondo, ma a prescindere non possiamo uscire da una partita in questo modo".
Ai 1000 tifosi del Venezia che sono venuti qui e vi hanno sostenuto, che cosa vuole dire? Di chi è la colpa di questa situazione?
"Trovare delle colpe... Beh sicuramente è un po' di tutti. Sono dispiaciutissimo per i tifosi che sono venuti qui a sostenerci perché meritano di meglio e noi dobbiamo capire che possiamo fare di meglio. Mi dispiace perché nel primo tempo abbiamo dimostrato di esserci, poi complice qualche infortunio nel secondo tempo diversi aspetti non hanno dato risposte. E' mancata cattiveria e voglia di stare dentro la partita: dobbiamo scusarci e dimostrare di non essere quelli del secondo tempo".
Intravede all'interno della squadra la capacità di poter reagire?
"Dobbiamo cercare di remare tutti nella stessa direzione. Penso che se l'ambiente è pessimista questo non sarà mai positivo per nessuno. Stiamo vivendo il primo anno dopo la risalita in Serie A ed è sempre un momento difficile. Ora dobbiamo cercare di trovare e mantenere un equilibrio. Questo è un gruppo di ragazzi che cerca sempre di dare il massimo ma oggi non ci siamo riusciti".
23.26 - Termina la conferenza