Aramu: "Segnare contro il Torino segno del destino. Messi il mio idolo"

22.10.2021 17:28 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Aramu: "Segnare contro il Torino segno del destino. Messi il mio idolo"
© foto di Insidefoto/Image Sport

Mattia Aramu è stato intervistato da DAZN nel format '1 vs 1', queste le parole del diez: "Se credo nel destino? Sì. Ci ho riflettuto e ho fatto fatica a crederci. Ho fatto sedici anni al Torino e fare il primo goal contro di loro è stato un sogno. In quel momento non passa niente per la testa, confesso che è stato difficile: non potevo esultare per quello che il Torino ha fatto per me. Videogiochi? A Torino avevamo un gruppo e giocavamo a Call of Duty, ora sono passato al calcio e gioco più a FIFA, online tra noi compagni di squadra: abbiamo un gruppo su WhatsApp in cui ci aggiorniamo su tutto quello che succede alla PlayStation. Squadra multiculturale? Bisogna imparare la lingua, sia da parte nostra l'inglese che da parte degli stranieri l'italiano. Questa è la difficoltà maggiore quando ci sono così tante nazionalità e lingue diverse. Idolo? Messi, è il mio idolo e lo considero il giocatore più forte al mondo. Ieri parlavamo con Romero di lui e sarei rimasto ore ad ascoltare cosa faceva, era come essere al museo: fuori dal campo è una persona umile, sul terreno di gioco non si lamenta mai. E' una persona da 10. Quando ha la palla e accelera fa un altro sport".