Il decalogo pre Venezia-Empoli, una partita molto interessante
Eccoci con il consueto decalogo prepartita. Oggi tocca a Venezia-Empoli.
1. Le presenze da titolare di Zigoni. Gianmarco contro il Livorno è tornato finamente a farsi vedere dal primo minuto, un lieto ritorno.
2. Gli allenatori cambiati dall'Empoli. Non è un'annata semplice per i toscani. Nonostante un super organico, sia Bucchi che Muzzi hanno avuto problemi a far rendere al massimo la squadra. Ora con Marino si intravede qualcosa, ma molto talento è ancora latente.
3. Le vittorie consecutive mai fatte dal Venezia. Quest'anno mai i Leoni sono riusciti a vincerne tre di fila. Dopo il successo con il Livorno ora c'è la chance di mettere insieme un filotto importante che darebbe valore a una squadra mai gratificata al massimo.
4. Le assenze per Dionisi. Mancheranno infatti Senesi, Suciu, Modolo (squalifica) e Felicioli.
5. I precedenti interni con l'Empoli. Tre vittorie per i Leoni e due pareggi al Penzo nei confronti tra le due squadre.
6. Gli assist di Balkovec. Il miglior suggeritore tra le fila dell'Empoli sorprendentemente è un terzino ed è appunto Jure Balkovec.
7. I punti fatti dal Venezia nella ripresa. Tre partite e sette punti era forse sulla carta il bottino migliore possibile per i Leoni, un filotto che permette di pensare
8. I risultati positivi ottenuti dal Venezia al Penzo. Tre vittorie e cinque pareggi quest'anno per i Leoni tra le mura amiche, penultimo posto per punti fatti in casa.
9. Gli innesti dell'Empoli a gennaio. Ha messo violentemente mano alla rosa la società a gennaio, con ben nove nuovi giocatori presi praticamente tutti dalla Serie A.
10. I punti di distanza dei toscani dal secondo posto. Con un bottino di 42 punti il Crotone e il Cittadella, che occupano l'obiettivo di inizio anno, sono distanti ben dieci lunghezze.