Javorcic: "In questo momento i problemi da risolvere sono tanti ed era una situazione attesa"

03.09.2022 17:15 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Fonte: A cura di Giuseppe Malaguti
Javorcic: "In questo momento i problemi da risolvere sono tanti ed era una situazione attesa"
© foto di Jure Šadl

Mister Ivan Javorcic ha commentato la sconfitta del Venezia contro il Benevento per 0-2 al Penzo.

C’è una scaletta di punti di cui parlare con i ragazzi?

“Non ci sono dei punti, in questo momento ci sono tante cose da sistemare, anche troppe. Dobbiamo solo lavorare, paghiamo troppo i momenti, diventiamo troppo approsimativi e commettiamo leggerezze, il gol lo subiamo sempre. In più diversi ragazzi hanno ancora una situazione approssimativa. Bisogna aver pazienza, lavorare, recuperare chi non è al meglio e integrare i nuovi. In questo momento c’è da soffrire”.

Il match:

“Abbiamo provato a lavorare in una determinata maniera controllando palla dal basso, all’inizio dei due tempi abbiamo fatto anche bene con qualche occasione. Ma nella sostanza ci sono troppi problemi da gestire e si fa fatica a parlare di tattica. In questo momento c’è un continuo adattamento e inevitabilmente in campo con tante cose da gestire qualcosa lasci. In questo momento paghiamo, non è stata partita da 0-2, ma in questo momento paghi. Noi siamo in costruzione di tutto, di prestazioni individuali, di messaggi che vogliamo dare, di quella che vuole essere la prestazione in sé. In questo momento ci sono problemi di costruzione, solidità, equilibrio e diversi ragazzi non riescono ad essere costanti. Non c’è una solidità di prestazioni tali che ti permetta di vedere sempre i migliori”.

Si aspettava questa situazione? Per quanto ci sarà il work in progress?

“Un po’ sinceramente sì, non voglio che sia preso da alibi, ma in queste giornate il campo ti ha detto che ci sono momenti in cui la squadra ha alti e tanti altri in cui ha bassi. Bisogna lavorare con equilibrio ma è difficile dire quanto ci vorrà. Nel primo tempo Crnigoj ha preso una botta alla caviglia e non ha potuto giocare al meglio, Haps aveva accusato una contusione, Fiordilino ha giocato una fasciatura, nella sostanza tutta una serie di problemi ti portano a pagare. Non dico questione sfortuna ma proprio a livello di prestazione qualcosa si paga. In questo momento si fa fatica a trovare un equilibrio, vi ho portato qualche esempio ci crea qualche difficoltà nel poter lavorare con continuità”.

A centrocampo le due mezzali hanno giocato a piede invertito, ci spiega la scelta?

“Penso sia la posizione ideale per Cuisance, perché nel momento in cui prende la palla ha molto più campo da vedere, penso che anche Crnigoj sia un giocatore che potenzialmente può allargarsi e da sinistra può vedere più campo, non penso sia un problema questo del Venezia, ci sono tanti problemi da risolvere, concettualmente sono più i terzini che possono allargare la squadra ma ripeto non lo vedo attualmente come un problema”.