Novakovich: "A Frosinone tre anni bellissimi, sono cresciuto in diversi aspetti del gioco"

20.07.2022 15:30 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Fonte: Giuseppe Malaguti, trascrizione a cura di Davide Marchiol
Novakovich: "A Frosinone tre anni bellissimi, sono cresciuto in diversi aspetti del gioco"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Andrija Novakovich, nuovo centravanti del Venezia, è stato presentato quest'oggi in conferenza stampa, queste le sue dichiarazioni.

Ti aspettavi un’estate del genere? L’impressione era che fossi destinato a rimanere a Frosinone:

“Il direttore sportivo mi ha chiamato e abbiamo parlato delle mie condizioni e della squadra, che è cresciuta tanto, spero di dare un plus per tornare in Serie A”.

TVS  Giuseppe Malaguti – Andrija ci descrivi un po’ le tue caratteristiche tecniche?

“Come tutti sanno sono particolarmente alto, quindi sembro un attaccante che fa il gioco sporco in area, però sono anche cresciuto nella lettura del gioco, nell’attaccare i difensori, i dribbling, ho imparato a fare diverse cose”.

Era finito il tuo ciclo a Frosinone?

“A Frosinone abbiamo fatto grandi cose, sono stati anni bellissimi lì, non voglio dire che il mio ciclo era finito però è arrivata un’occasione per cambiare un po’ ambiente provando una società diversa. Sono contento di essere qui e voglio fare il massimo tutti i giorni per questa maglia”.

Sei americano ma di genitori serbi e la tua prima squadra fu lo United Serbian, ce ne parli?

“Sono nato e cresciuto negli USA e i miei genitori sono serbi, mia madre dalla parte più della Bosnia, mentre mio padre più zona croata. Loro sono di lì però io sono cresciuto in America parlando anche serbo in casa. Ho quindi la cittadinanza americana, quella serba e anche il passaporto inglese perché mia madre è nata in Inghilterra. Quello è stato il mio primo club da bambino, c’erano tanti stranieri, italiani, serbi, croati, tutti quando sono arrivati sono stati accasati in queste varie squadre”.

Conoscevi già qualcuno della squadra?

“Chiaramente conosco Zampano che era mia compagno di squadra, gli altri no, ci ho giocato magari contro ogni tanto, sono stato in B tre anni quindi conosco un po’ di giocatori e squadre e ogni anno non si sa chi sale e chi scende perché ci sono tante squadre forti. Anche noi però abbiamo giocatori forti e speriamo di fare belle cose quest’anno”.

Per statura potevi fare basket:

“Quando ero piccolo sì l'ho praticato, poi dovendo scegliere ho scelto il calcio”.