Novakovich: "Penso che con il lavoro che stiamo facendo il gol e i risultati arriveranno, la B è così, ogni gara è tosta"

Andrija Novakovich ha fatto il punto della situazione in casa Venezia. Queste le sue parole in conferenza stampa.

Contro il Brescia non è stato raggiunto l’obiettivo:

“Come ha detto il mister ci mancava poco, l’ultimo pezzo, per arrivare all’obiettivo, che era vincere contro il Brescia. Però questo è il calcio e la vita, si sbaglia e si va avanti, dobbiamo lavorare alla prossima partita per giocarla al meglio”.

Ci racconti l’occasione fallita all’87’?

“Secondo me la palla era un po’ dietro, però non possiamo restare nei dettagli tutto il giorno, ho fatto una bella cosa prima, mi sono girato, ho portato palla ottanta metri, ho fatto il mio, poi secondo me è mancata un po’ di fortuna. In questo momento non sono stato fortunato, ma penso che con il lavoro che sto mettendo, come lo stanno mettendo tutti, il gol arriverà, dobbiamo solo crederci e credere in noi stessi”.

Sei qua da inizio stagione, come stai vivendo le difficoltà del Venezia e come ti spieghi l’andamento in casa? Davanti ci sarà un Ascoli che vive le stesse difficoltà tra le sue mura:

“Penso che per tutti noi che siamo qua da inizio stagione non sia andata come avevamo pensato. Ci sono state tante difficoltà però il lavoro c’è, stiamo mettendo tanto ogni giorno e io credo che facendo questo i risultati usciranno. Purtroppo, la difficoltà in casa c’è, penso che giochiamo abbastanza bene ma ci manca qualcosina e questo dobbiamo tirare fuori da noi. Però ci siamo, stiamo lavorando per affrontare l’Ascoli prossima giornata, una partita difficile ma questa è la B, in ogni partita dobbiamo battagliare per salvarci, abbiamo questa responsabilità non solo per noi stessi ma anche per la società e i tifosi, cercheremo di fare questo salto in avanti”.

Non stai giocando molto e per un attaccante incide:

“Ovviamente per me è un momento difficile, però siamo una squadra e dobbiamo pensare come una squadra, non è importante per me se gioco o non gioco, devo far vedere al mister, che fa le scelte, come posso aiutare la squadra. Sto lottando e battagliando per dare tutto per la squadra, il resto non è importante, soprattutto in un momento così difficile, bisogna pensare solo alle cose importanti in questo momento”.

Sembrereste essere rimaste in sei per un’unica salvezza diretta, come vedi questa rincorsa?

“È tosta, ma so che abbiamo le qualità per uscire da questa brutta situazione, come ho detto prima stiamo lavorando alla grande ogni giorno, spero che i risultati usciranno il prima possibile, stiamo lavorando bene, però questa è la B, è tosta, dobbiamo lottare e battagliare per ogni punto. So che abbiamo la qualità e le caratteristiche per uscirne”.

TVS Giuseppe Malaguti – Con Jajalo stavate impostando un tipo di squadra, com’è cambiata ora la situazione con Cheryshev dietro le due punte?

“Jajalo per noi è stato un giocatore importante, ma così come lo era Beghetto. Purtroppo, questo è il calcio, non possiamo pensarci troppo, abbiamo giocatori forti che sono entrati, tutti noi cerchiamo di fare il massimo per la squadra. È vero che Jajalo ci manca tanto, però purtroppo questo è il calcio. Gli altri ragazzi sono pronti a darci una mano”.

Le squadre a 35/36 punti possono essere risucchiate? Come vedi i tuoi ex compagni del Frosinone?

“Secondo me sì può succedere, la B è così, ogni partita è difficile e tosta e anche quelle squadre dovranno essere attente. Come ha detto il mister poche settimane fa sono quelle sotto che vanno a duemila all’ora in campo, magari così quelle che stanno sopra rallentano un po’. Dobbiamo pensare però solo su noi stessi partita dopo partita, dobbiamo cercare di uscire da questa situazione. Per quanto riguarda il Frosinone in questo momento stanno bene, li abbiamo visti contro di noi, sono forti, però nel calcio tutto è possibile, se non stanno attenti può succedere di tutto, ma secondo me sono una squadra forte e possono terminare il campionato come desiderano”.

Quanto scommetteresti sulla salvezza del Venezia?

“Sono sicuro che ci salveremo, perché abbiamo qualità, stiamo lavorando bene e abbiamo questa responsabilità nei confronti di tutti. Lo spero e sono convinto che possiamo farlo, non sarà facile ma lotteremo fino alla fine”.