Reyer, Spahija: "Reggio Emilia è una squadra molto aggressiva e di talento, ma con il nostro stile di gioco possiamo provare a vincere"
Domani sera alle 20:30 la Reyer Venezia scende in campo al PalaBigi nel secondo dei due anticipi della 19° giornata di LBA. Capitan De Nicolao e compagni scenderanno in campo per sfidare i padroni di casa di Reggio Emilia in un match tutt'altro che facile visto che Reggio attualmente occupa il 6° posto in classifica e in casa ha vinto 7 delle 9 gare fin qui disputate in stagione. Nel primo pomeriggio di oggi, in conferenza stampa coach Neven Spahija ha presentato così il match:
"Sarà la prima volta per me a Reggio Emilia con la Reyer. Andiamo lì con la stessa idea, non cambiamo niente: vogliamo essere duri e giocare il nostro stile di pallacanestro. I nostri tifosi saranno importanti, sicuramente ce ne saranno. Proveremo a vincere.
Reggio Emilia è una squadra con tanto talento che in casa mette grande aggressività in campo provocando tante palle perse. Hanno numeri completamente diversi tra casa e trasferta. Sappiamo che sarà una partita dura".
Questa mattina Reggio Emilia ha ufficializzato che Kevin Hervey non sarà schierato nel match di domani. Dunque, cosa si aspetta da Reggio Emilia?
"Per me questa è una sorpresa. Questa informazione non cambia il nostro piano partita, però questa è una sorpresa perché non si sa mai cosa succede dentro una società. In fase di preparazione della partita abbiamo visto i suoi numeri che confermano come Kevin sia un giocatore di classe e quindi chiaramente avremmo provato a limitarlo se fosse sceso in campo".
Come sta la squadra? Ci sono previsioni per il rientro degli infortunati?
"Noi andiamo avanti con il roster delle ultime due partite. Kabengele e Parks non saranno della partita può essere che nella prossima settimana ci saranno degli aggiornamenti. Comunque il nostro obiettivo è quello di recuperarli per la Final Eight di Coppa Italia?
Mercoledì, la sua squadra ha giocato i 20 minuti finali straordinari. L'obiettivo di domani sarà quello di replicare questa prestazione per tutti i 40 minuti?
"Onestamente, in questa stagione non ho mai visto la mia squadra portare un così netto miglioramento di prestazione a partita in corso. Negli spogliati abbiamo capito che non noi non possiamo giocare una difesa che concede 57 punti in 20 minuti all'avversario. Però abbiamo capito che la nostra difesa aveva subito tanti punti su contropiedi diretti causati da nostre palle perse. Quindi, abbiamo alzato il livello del possesso in attacco e abbiamo fatto tanti canestri e giocato una difesa forte. Dunque queste tre cose hanno cambiato la partita contro il Prometey che è una grande squadra con tanta fisicità. Mercoledì abbiamo fatto il record storico della Reyer per punti segnati in un singolo quarto (38 punti). Penso che fin dal primo giorno si sia visto il valore di due giocatori come Heidegger e Kabengele, però noi dobbiamo credere nel nostro gioco di squadra perché anche senza di loro la squadra ha fatto tante cose positive".