Venezia, Niederauer: "Vanoli non ci ha chiesto di andare via, se ne saprà di più nei prossimi giorni"

06.06.2024 10:30 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Venezia, Niederauer: "Vanoli non ci ha chiesto di andare via, se ne saprà di più nei prossimi giorni"
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Festeggiata la Serie A in questi giorni, in casa Venezia è ora tempo di plasmare il futuro. Di tempo infatti ce n'è poco per sciogliere alcuni dei nodi più scottanti, poi spazio al mercato giocatori con tutte le trattative del caso. Intanto però impazza il domino delle panchine che vedrà coinvolto anche il Venezia visto che, in attesa che Urbano Cairo paghi la clausola, Paolo Vanoli passerà al Torino. C'è poi la questione nuovi soci, da ufficializzare, e ban fifa relativo a Cuisance, sostanzialmente risolto ma anche questo da ratificare. Dulcis in fundo il Penzo, che ha bisogno di 850 posti in più per essere utilizzato in A senza deroga. Di questo e tanto altro parlerà Duncan Niederauer, atteso tra un'ora e mezza in conferenza stampa.

10.30 - Inizia la conferenza stampa del presidente Duncan Niederauer.

Prende la parola il presidente per il suo consueto discorso di apertura della conferenza:

"E' stata una bellissima stagione, fin dall'inizio del campionato sono stato sempre aperto sincero con voi e con i giocatori riguardo le sfide che avremmo dovuto affrontare. Ci tengo a ringraziare Vanoli, i ragazzi, tutto lo staff che ha lavorato per il Venezia, i nostri nuovi partner e i fornitori che ci hanno sostenuto nel corso della stagione. Grazie all'impegno di tutti abbiamo ottenuto questo incredibile risultato. Ci tengo a ringraziare anche i tifosi, che sono stati incredibili, 18 mesi fa non era questa la situazione e probabilmente non meritavamo in quel momento neppure il loro sostegno, la stagione in Serie A era andata male e avevamo cominciato male anche in B, pensate a quanta strada abbiamo fatto in questi mesi, i tifosi ci hanno dato sempre una grandissima mano a raggiungere questo sogno che abbiamo ottenuto tutti assieme. Se penso alla festa di lunedì è stato un momento fantastico, è stato significativo vedere così tanti bambini in piazza San Marco per fare autografi e foto, per noi è importante vedere quanti tifosi giovani si stiano avvicinando alla squadra e troveremo modo di avvicinarli sempre di più alla squadra man mano che cresceranno insieme a noi. Infine ringrazio mia moglie, è stato al mio fianco e al fianco della squadra ogni momento, il rapporto che abbiamo costruito con la città e con i giocatori ci rende grati e orgogliosi, diamo molto di noi stessi durante tutto questo periodo, il legame costruito con i tifosi è stata fonte di gioia nel corso di questa stagione".

Da chi si ripartirà per la nuova stagione in Serie A?

"Quello che vogliono i tifosi è la stessa volontà che ho io, siamo stati molto chiari, l'idea è quella di mantenere intatta gran parte della rosa che abbiamo a disposizione. Nella seconda metà della stagione abbiamo giocato con il 3-5-2 che è stato uno dei nostri punti di forza grazie al ritorno di chi non stava bene come Idzes o Svoboda. Siamo tutti d'accordo nel voler mantenere il nucleo che ha consetito alla squadra di ottenere questo risultato, poi chiaramente questo dipenderà da tanti fattori, ci piacerebbe trattenere ragazzi  come Pohjanpalo, Altare, Joronen, Tessmann e Busio e penso sia anche la loro volontà. Pensiamo che questo nucleo di giocatori sia più pronto rispetto a quello con cui siamo andati per la prima volta in Serie A. Per quanto riguarda la questione Vanoli è evidente che dobbiamo fare un passo alla volta, è un grande allenatore e ha fatto un grande percorso con noi, la rosa era forte ma vincere i playoff e la B non è facile ma lui è riuscito ad ottenere questo risultato. La speranza di tutti è che possa rimanere, anche i giocatori hanno piacere che rimanga, così come il sottoscritto, ritengo che la Serie A sia una grandissima opportunità, i tifosi sono con noi, c'è uno stadio che sta nascendo, abbiamo una bellissima sede. Sono al corrente dei rumors di mercato intorno al suo nome, ha ancora due anni di contratto, un contratto che reputo equo rispetto al grande lavoro che ha svolto. Sapete che c'è una clausola, ma questa clausola non è oggetto di negoziazioni, inutile parlare di contropartite tecniche o riduzioni, la clausola è chiara, nel caso dovrà essere rispettato quel genere di accordo preso, questo è chiaro. Abbiamo sempre detto il suo pensiero sul mister, ora dovrà prendere una decisione anche lui, ci farebbe piacere che lui e il suo staff rimanessero con noi".

La trattativa con i nuovi soci è chiusa?

"Alcuni nuovi partner sono già entrati in società, molti di questi erano a  Venezia proprio in questo fine settimana a vedere la partita. Nei prossimi giorni verrà fatto un comunicato stampa per aggiornarvi su chi è entrato a far parte di questo nuovo gruppo societario. Questi nuovi ingressi ci permetteranno di avere anche nuove competenze al di fuori delle mie, alcuni resteranno vicino a me, altri metteranno a disposizione le loro competenze in altri settori del club, alcuni hanno competenze dal punto di vista sportivo, altri si occupano di marketing, si tratta di un'iniezione anche di esperienze fatte nella loro carriera. Tra l'inserimento di nuovi soci e la promozione ci troviamo nella miglior situazione economica di questi anni, verranno iniettati nuovi capitali a breve per avere maggiore flessibilità e fare ciò che serve sul mercato. Potrebbe non sorprendere che alcuni potenziali partner con cui c'era stato qualche chiacchiera in passato e che hanno tentennato con la promozione potrebbero riconsiderare l'ipotesi di entrare, siamo sempre vigili e attenti, ma ora non è detto che accetteremo nuovi ingressi. Il nucleo forte di soci è già entrato nel club".

Vanoli ha chiesto veramente di andare via? D'Aversa potrebbe essere il suo successore?

"No, al momento non ci ha fatto nessuna richiesta di andarsene, ci siamo sentiti nei giorni scorsi, ma principalmente si è parlato della promozione. Sono qui, se vuole parlarmi mi troverà facilmente, se ne saprà di più penso nei prossimi giorni. Per quanto riguarda nuovi allenatori al momento non ne abbiamo parlato, se ne parlerà con Antonelli se ci dovesse essere bisogno".

Ha mai pensato di vendere durante la contestazione di un anno fa? Il Penzo verrà ampliato? Lo sponsor tecnico che era in scadenza?

"Nel corso di questi quattro anni ci sono state tantissime emozioni, da quelle più belle, di grande felicità, a momenti di grande tristezza. L'anno scorso sembrava addirittura dovessimo retrocedere, c'era la contestazione dei tifosi e mi sono reso conto di aver commesso degli errori tra Serie A e Serie B e credevo fosse giusto cambiare perché le cose non stavano funzionando. Alcuni mi hanno chiesto se è stata più emozionante questa promozione o la prima, se ripenso a questi 18 mesi, con una situazione negativa sotto tutti i punti di vista all'inizio, vedere i risultati ottenuti partendo da quella situazione lì è stata un'emozione incredibile. Domenica sera abbiamo pianto io e mia mia moglie in campo perchè è stata un'emozione incredibile".

"Il lavoro che c'è da fare quest'anno al Penzo è di gran lunga inferiore a quanto fatto in occasione della prima Serie A, quello che ci ha chiesto la Lega è di ampliare di 850 posti lo stadio, abbiamo già avviato il dialogo ed è già stato concordato tutto, siamo sicuri che i lavori termineranno prima dell'inizio del campionato per poter cominciare al Penzo. Se così non dovesse essere ringrazio il Monza per averci dato l'opportunità di usufruire del loro stadio, non dovrebbe essere necessario ma li ringrazio per la disponibilità".

"Sullo sponsor tecnico nuovo arriveranno presto notizie specifiche a riguardo, cominceremo con un nuovo sponsor tecnico a breve, presenteremo il nuovo sponsor e il nuovo brand ambassador con l'arrivo delle nuove maglie, che sono state già disegnate. Daremo tutti i dettagli tutti assieme nel momento in cui lanceremo il nuovo sponsor tecnico. Potremmo ritardare un po' rispetto al solito nell'annuncio di tutto questo".

Lo stadio da 16 mila posti sarà sufficiente?

"Ringrazio intanto il sindaco per la leadership che ha avuto nel processo che ha portato nel progetto stadio, è sempre stato attivo ed è stato di grande aiuto, ha fatto tanto. Siamo entusiasti di vedere l'avanzamento dei lavori del nuovo complesso sportivo e presenteremo una nostra proposta per la gestione del nuovo stadio. E' divertente pensare che quando si parlava di stadio di 16 mila posti noi avevamo circa 4 mila spettatori, quindi se mi avessero chiesto se era una capienza sufficiente mi sarei fatto una risata. Ora invece con tutto quello che è successo non è detto che sia una capienza sufficiente, però sicuramente è un numero adeguato. Parleremo con chi si occupa dei lavori, investiremo anche noi per rendere lo stadio più moderno possibile".

Un pensiero finale:

"Saremo molto trasparenti con tutti questa estate per quanto riguarda l'allenatore, i giocatori e tutto ciò che c'è in divenire in questa estate che sarà importante per noi, dove vogliamo dimostrare di aver imparato da quanto vissuto nell'anno della prima promozione. Vogliamo dimostrare di aver imparato la lezione, siamo aperti al dialogo attraverso me e il direttore Antonelli, vogliamo essere estremamente trasparenti. Da domani sarò in Sardegna, quindi sarò in Italia per altri cinque giorni".

11.19 - Finisce la conferenza stampa del presidente Niederauer.