Venezia, Vanoli: "I playoff possono sempre riservare sorprese, i tifosi al Penzo ci daranno una mano"

23.05.2024 18:12 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Venezia, Vanoli: "I playoff possono sempre riservare sorprese, i tifosi al Penzo ci daranno una mano"

Mister Paolo Vanoli ha presentato in conferenza stampa la gara di domani del Venezia contro il Palermo, valido per il ritorno delle semifinali playoff.

Questi giorni come avete lavorato?

“Stanno tutti bene, abbiamo recuperato benissimo, veniamo da una grande prestazione e l’aspetto morale ci ha aiutato nel recupero. Sappiamo che dovremo essere bravi, umili e che dovremo andare in campo per vincerla. Non siamo mai stati in grado di mantenere qualcosa, dobbiamo scendere in campo per fare una grande prestazione davanti al nostro pubblico”.

Il risultato non è ancora chiuso, il Palermo tenterà la rimonta:

“Come ha detto Mignani tenteranno l’impresa, questo lo dobbiamo sapere. La concentrazione avuta a Palermo dovrà essere doppia in casa, se siamo squadra concentrata e umile siamo forti, altrimenti possiamo avere qualche sbandamento. In palio c’è tanto, non dobbiamo pensare solo a quanto fatto all’andata”.

La gara di ritorno:

“Nei playoff le due gare sono completamente diverse, sapevamo che la prima a livello mentale non era da sbagliare, in uno stadio da record stagionale e contro una squadra che psicologicamente veniva da un periodo positivo. Abbiamo fatto una partita di concentrazione, da grande squadra, ora però questa sarà tutt’altra partita, gli scenari cambiano. Oggi loro non hanno niente da perdere e questo può essere un pizzico un vantaggio, noi abbiamo quelli che ci siamo guadagnati nel campionato, ma ci esprimiamo al meglio quando andiamo forte”.

Ti aspetti un giocatore in più in attacco da parte loro?

“Penso che rispetto all’andata un uomo in più in attacco ci sarà, Mignani sa come si fa bene ai payoff, troviamo un allenatore che sa motivare e sa cosa fare in queste situazione, quindi antenne dritte. Indipendentemente da come scenderanno in campo loro e la Cremonese hanno una rosa competitiva e penso che nella gara d’andata l’abbiano già dimostrato in parte. Sono forti in tutto, la mia squadra però sa reagire, è tenace, abbiamo grandissime motivazioni, saremo davanti al nostro pubblico, un’occasione in più, trascinante, ma dovremo anche stare attenti a restare sempre equilibrati”.

Può esserci qualche variazione rispetto all’undici dell’andata?

“Come ha dimostrato per l’ennesima volta chi è entrato questa è la nostra forza, sono molto sereno su questo. So che chi partirà darà il 100% e chi subentrerà darà il 110% per arrivare alla finale. Diffidati? Non ci ragioneremo molto sopra, Ellertsson e Altare non c’erano e Andersen ha fatto una buona gara, questa è una nostra forza”.

I playoff sono un altro campionato però ci si arriva con il lavoro anche alle spalle e le certezze accumulate:

“I playoff hanno sempre riservato qualche sorpresa. Da un lato dispiace perché in classifica avevamo un distacco importante, però poi qua devi dimostrare di avere l’umilità di ripartire da zero, con rose come la Cremonese o il Palermo che sono importanti, a volte basta un click per cambiare la gara quando hai giocatori importanti. La nostra forza a Palermo è stata quella di riuscire a mantenere le cose sotto controllo nonostante il pubblico avesse dato nuovo entusiasmo alla squadra”.

Il Penzo sarà bollente:

“Ho detto ai ragazzi che vivo lo sport così, quando entri in uno stadio gremito come Palermo devi trarre forza dai fischi. In casa ti emozioni, il Penzo è emozionante quando è così e questo deve aiutarti a spingerti, mantenendo equilibrio e maturità”.