Avvio in salita per il Venezia, c'è tempo per lavorare, ma bisogna accelerare

06.09.2022 20:30 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Avvio in salita per il Venezia, c'è tempo per lavorare, ma bisogna accelerare

Inizio di campionato in salita per il Venezia. Contro Sudtirol e Cittadella in trasferta erano arrivati quattro punti per la compagine di Javorcic che avevano fatto a piccoli, ma costanti, passi avanti. La sconfitta contro il Benevento ha invece riacceso immediatamente gli allarmi. La squadra fa ancora tanta fatica a giostrare come vorrebbe il tecnico, mettendo in mostra dei limiti fisici che poi vanno a incidere sulla produzione finale in fase offensiva e sulla solidità nella retroguardia. Sei i gol subiti in quattro giornate, due contro i campani e il Genoa, uno a Bolzano e uno nel derby. Nemmeno un clean sheet, il che fa capire che anche dietro c'è da registrare qualcosa, soprattutto perché le marcature subite rimandano la mente a quel nefasto girone di ritorno in Serie A dove venivano commessi errori veramente grossolani.

Il lavoro da fare è ancora tanto e mister Ivan Javorcic nella conferenza stampa post Benevento ha rimarcato la cosa, forse anche calcolando un po' troppo la mano e accedendo qualche timore in una tifoseria già dall'umore pessimo per la retrocessione in Serie B e per le famose problematiche nel rapporto con la società. "Noi siamo in costruzione di tutto, di prestazioni individuali, di messaggi che vogliamo dare, di quella che vuole essere la prestazione in sé. In questo momento ci sono problemi di costruzione, solidità, equilibrio e diversi ragazzi non riescono ad essere costanti. Non c’è una solidità di prestazioni tali che ti permetta di vedere sempre i migliori” solo un passaggio della conferenza post gara in cui il tecnico ha evidenziato come le problematicità nel percorso iniziato siano diverse (puoi rileggere integralmente le sue dichiarazioni cliccando qui).

Ovviamente siamo alle prime giornate e di tempo per recuperare ce n'è, là davanti ci sono delle squadre che stanno già ingranando, ma nessuna è a punteggio pieno e tutte hanno dato la sensazione di avere qualche punto debole. Certo è che la domanda sorge spontanea: "quanto tempo servirà al Venezia per iniziare a macinare un po' di gioco?". Perché attualmente là davanti la fatica è tanta, contro il Benevento i pericoli concreti sono arrivati solo dopo il primo gol campano e per l'ennesima volta con i subentrati, per quanto Javorcic avesse modificato il suo undici iniziale. Da qui alla sosta servirà già vedere qualche passo in avanti, almeno nella struttura, poi per parlare di "obiettivi" la strada è ancora lunga.