Bosco dello Sport, Tomaello: "Progetto ambizioso. Imoco Conegliano? Possiamo parlarne volentieri"

07.05.2025 18:47 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Bosco dello Sport, Tomaello: "Progetto ambizioso. Imoco Conegliano? Possiamo parlarne volentieri"

Durante la conferenza organizzata dall'associazione "L'Unionista" sul futuro stadio nel "Bosco dello sport" ha parlato anche il Vicesindaco Andrea Tomaello. Queste le sue parole: "Complimenti all'associazione per aver organizzato questo momento, diffondere la cultura arancioneroverde serve a questa società. Il Bosco dello Sport è  un progetto ambizioso, non è solo lo stadio, ma c'è anche il palazzetto, una grande area verde. Lo stadio da 18.500 posti, il palazzetto da 10 mila posti, un'area multidisciplinare che permetterà di organizzare playground adatti a più attività, si potrà usufruire di questi tutti i giorni. Poi ci saranno collegamenti, piste ciclabili, tra pochi partiranno i lavori anche per queste. Ci sarà poi la nuova stazione ferroviaria, un intervento che stanno facendo ANAS e governo relativamente alle Olimpiadi, quindi un domani ci si arriverà anche in treno. Ci saranno 100.000 nuovi quadri e abbiamo eliminato tantissimi metri quadri di cemento dai progetti precedenti, cancellando centri commerciali, hotel e tante attività dei privati. Il budget da 319 milioni di euro, 93 da fondi governativi, il resto immesso dal Comune. Sarà uno stadio Uefa 4, la categoria più alta e per praticamente tutte le attività tranne Mondiali o finale di Champions League. Abbiamo avuto molte proposte per rifare lo stadio, partendo dal 1950 fino alla proposta di Tacopina che però non aveva alcuna base e si è fermato subito. Lo stadio è stato approvato il progetto poi c'è stato un piccolo ritardo prima per quanto accaduto insieme allo stadio di Firenze, poi la questione sicurezza è molto complessa, poi c'è il parere del CONI, che non è semplice da ottenere. C'è stata una parte burocratica molto importante che ci ha portato ad avere l'ok solo di recente. L'area ora è cantierizzata, stiamo completando la parte burocratica per partire concretamente e tra un mese contiamo di partire, finendo nel 2027".

Sull'interessamento dell'Imoco Conegliano:

"L'Imoco è un discorso uscito di recente sui giornali. Parliamo di pallavolo, quindi si esce da calcio e basket. L'Imoco è un movimento veneto, ha una ricaduta e un appeal che superano i confini di Conegliano, hanno fatto soldout praticamente tutte le gare. La mia risposta è che ben volentieri possiamo pensarci, è un movimento ben radicato anche nel nostro comune, se ne può parlare. La coabitazione può esistere, penso vogliano fare qualche partita di cartella, le finali di alcune competizione. C'è una gara pubblica in corso fatta secondo codice degli appalti, si svolge in due fasi, nella prima le società potevano partecipare e il bando era per tre impianti, lo stadio, il palazzetto e un palazzetto da 1000 posti. Per ogni struttura ha partecipato una società, per l'arena la Reyer, per lo stadio il Venezia per il palazzetto la Fenice Mestre di calcio a 5 e il Mestre basket. Hanno presentato domande corpose. La commissione ha valutato positivamente tutti e tre i progetti passando la palla al consiglio comunale per valutare l'interesse pubblico degli impianti. La prima fase quindi è finita. Adesso si andrà in consiglio dove saranno spiegate le proposte e se ci sarà il voto favorevole la seconda fase sarà aperta al pubblico per capire se ci siano proposte migliori rispetto a quelle già presentate".