Tucci: "A Scafati ci attende una partita difficile perché nelle partite casalinghe sono una squadra molto aggressiva"

27.01.2023 17:02 di  Alberto Bison   vedi letture
Tucci: "A Scafati ci attende una partita difficile perché nelle partite casalinghe sono una squadra molto aggressiva"

L'assistant coach dell'Umana Reyer Venezia, Gianluca Tucci ha presentato il match di domani sera che vedrà la formazione orogranata scendere in campo al Pala Mangano per sfidare i padroni di casa di Scafati.

"Scafati rispetto al girone d’andata ha cambiato moltissimo, è una squadra che si presenta totalmente nuova, con 5 giocatori aggiunti al roster oltre al cambio di allenatore. E secondo me si ascrive perfettamente tra quelle che possono ambire ai playoff, pur avendo avuto all’inizio una classifica un po’ delicata, poi migliorata tantissimo. Nonostante qualche piccola battuta d’arresto, credo che sia una formazione completa, in particolare negli esterni, dove hanno tantissimo talento, soprattutto in Stone, che conosciamo, sta facendo benissimo con grandissimo altruismo, un ragazzo d’oro e un leader nato. Chiaramente con l’arrivo di Logan e Okoye, giocatori che possono tirare dalla distanza e fare canestri in striscia, la squadra è diventata temibilissima dal punto di vista offensivo, potendo trovare talento nel tiro da 3 anche in giocatori in uscita dalla panchina come Imbrò e Mian. E questo la dice lunga sulla forza della squadra, che evidentemente ha tante altre armi: un giocatore che mi piace tantissimo è Rossato, così come Pinkins, che è l’ago della bilancia. Tra l’altro è una squadra molto aggressiva nelle partite casalinghe, per cui ci aspetta una partita durissima, intensa dal punto di vista fisico e sicuramente molto combattuta."

Sarà una partita tosta, contro un avversario che in casa è molto temibile. Però sarà una tappa fondamentale del vostro percorso, soprattutto per quanto riguarda la ricerca della continuità?

"Si, è cominciato il girone di ritorno e, come ogni anno, le squadre saranno sempre più agguerrite. Molte squadre del nostro campionato si sono anche rinforzate. Quindi, il girone di ritorno sarà più difficile perché, storicamente si gioca una pallacanestro più intensa e dura, perciò bisognerà farsi trovare pronti alla battaglia anche sul piano tecnico. Nel girone di ritorno anche il fattore campo è un aspetto ancora più importante e non sarà più complesso ottenere risultati, però noi dobbiamo dare continuità al percorso di crescita che ci vede un passettino avanti rispetto all'inizio del campionato e questo deve essere il nostro viatico per ottenere un buon girone di ritorno. La squadra deve essere ancora registrata in alcune alchimie interne. Io credo che più il tempo passerà più la squadra riuscirà a crescere. E' chiaro che questa è una partita che ci prepara al primo obiettivo stagionale, quello di fare una bella figura alla Final Eight di coppa Italia, e quindi rappresenta sicuramente una tappa importante."

Dal punto di fisico e mentale a che punto è la squadra?

"Mentalmente stiamo capendo sempre di più quanto sia importante la continuità nell'arco di tutti i 40 minuti, perché è questa uno degli aspetti che dobbiamo seguire e che effettivamente non è ancora nostra. Per quanto, ragionando in generale è una difficoltà che stanno trovando molte formazioni perché tutte le squadre stanno affrontando degli up and down, per quanto noi siamo consapevoli di dover crescere sotto aspetto. Quindi mentalmente è siamo una formazione molto pre partita che sa di dover dare di più lungo tutto l'arco della partita. Per quanto riguarda l'aspetto fisico, invece, non abbiamo tutti i giocatori al massimo della forma, ma possiamo contare sul contributo di tutti e 12 i giocatori. Questo è sicuramente un aspetto positico".