Venezia, Stroppa: "Duncan e Plizzari out. Doumbia deve fare di più"

18.10.2025 13:53 di  Flavio Zane   vedi letture
Venezia, Stroppa: "Duncan e Plizzari out. Doumbia deve fare di più"

Alla vigilia del match di Serie B contro l'Empoli, è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore del Venezia, Giovanni Stroppa. Di seguito le sue risposte alle domande poste dai giornalisti presenti in sala.

La sosta è arrivata al momento giusto o, alla luce delle prestazioni con Palermo e Frosinone, avrebbe preferito evitare lo stop?

"La risposta è scontata. Vediamo domani cosa succede. La squadra sembrava avesse intrapreso un buon viatico, ma avevamo avuto prestazioni importanti anche prima. Però, per i risultati e per tutto quello che si stava innescando, era una bella cosa".

Cosa è cambiato nelle ultime tre partite? Cosa è scattato?

"Abbiamo intrapreso un buon viatico, ma non è cambiato nulla. Abbiamo sempre avuto prestazioni bellissime non culminate con i tre punti. Se per voi è cambiato qualcosa, per me no. Sono cambiati i risultati e voi giudicate anche da questo".

Visti i tre clean sheet consecutivi, lo scatto lo avete fatto soprattutto in difesa:

"C'è sicuramente un modo e un lavoro. Ci sono alcune alchimie e situazioni che sono sicuramente migliorate, ma altre sono ancora da migliorare. Certamente la squadra è in crescita in un percorso che è ancora all'inizio. Mi viene da sottolineare di andarci piano perché, appunto, il percorso è talmente lungo e spero la squadra cresca sempre. Ci sono i segnali giusti".

TVS - Come sta Duncan?

"Dovrebbe essere pronto per la prossima". 

TVS - Come hai visto la squadra questa settimana? Come sono rientrati i Nazionali?

"La squadra sta benissimo e ha lavorato benissimo. I Nazionali europei stanno bene, mentre i due sudamericani, quando arrivano dalle trasferte, arrivano per fare mezzo allenamento e, al di là del fuso orario, con 10-12 ore di aereo e quindi è sempre un incognita".

TVS - Che Empoli ti aspetti con il nuovo allenatore Dionisi? 

"Ho grande stima per Pagliuca e mi dispiace per lui. E' un lavoro in cui purtroppo si va incontro a queste cose. Dionisi lo conosco benissimo e ho grandissima stima, ma è chiaro che due allenamenti a disposizione non possono cambiare le cose. Però, indipendentemente dagli allenatori, l'Empoli è una squadra forte. Non una frase fatta o di circostanza: loro, come noi, sono una squadra che vuole essere protagonista e sarà difficile nei duelli e nell'interpretazione della partita, proprio perché, cambiando allenatore e al di là della loro conoscenza, non si sa cosa Dionisi potrebbe decidere a livello di strategie e nel modo di stare in campo. Quindi, vedremo strada facendo cosa succederà".

Tornando su Haps e Yeboah, il ritorno posticipato rispetto agli altri può condizionare la scelta su di loro per la partita di domani?

"Assolutamente sì. Non mi va di inventarmi nulla: è chiaro che mi tengo una possibilità per prenderli in considerazione e, se non sarà dall'inizio, sarà a partita in corso. Perché comunque stanno facendo veramente bene, oltretutto arrivando da prestazioni con le Nazionali sicuramente positive e hanno anche l'entusiasmo giusto per continuare il percorso qua. Chi ha lavorato qua in queste due settimane ha lavorato benissimo. Quindi, vediamo. Potrei decidere qualcosa di diverso all'ultimo momento domani".

Svoboda ha trovato la condizione che ti aspettavi?

"La sta trovando di allenamento in allenamento. ha fatto l'amichevole molto bene, oltretutto facendo contrasti veri. E' sicuramente nella lista delle possibili scelte".

Duncan è l'unico indisponibile?

"Mancherà anche Plizzari. Ha avuto un problema al ginocchio ed è da valutare. Farà degli esami clinici nei prossimi giorni".

Ci saranno solo due portieri per la partita di domani?

"Anche il ragazzo della Primavera, Moino".

TVS - Come vede Bohinen e Pietrelli a livello di condizione?

"Come per Svoboda, Bohinen e Pietrelli sono considerati al 100%. Devono migliorare ancora qualche aspetto. Soprattutto per Bohinen, non mancherà la possibilità di poterli utilizzare. Pietrelli non l'abbiamo praticamente mai visto tranne che per l'amichevole che abbiamo fatto la settimana scorsa. Ha fatto molto bene da quinto e anche una parte allenandosi da mezzala. Sono quelle caratteristiche che per questa squadra potrebbe fare molto bene".

TVS - Sin qui Doumbia ha sempre giocato da titolare in campionato: come vede l'evoluzione del giovane ragazzo? C'è qualche aspetto sul quale si aspetta possa migliorare?

"Doumbia deve fare di più. Ha le potenzialità da categoria superiore. Ha fatto un inizio di campionato eccellente, però non mi va che si segga e si accontenti di quello che fa. Quello che fa è molto utile alla squadra e anche a se stesso, però ha le possibilità di fare gol e di lavorare meglio nella zona nevralgica dell'area avversaria. Può cambiare in meglio l'evoluzione con il quale interpreta il ruolo".

Che Venezia ti aspetti di vedere domani?

"L'ho detto ai ragazzi stamattina: mi aspetto che si rimetta l'elmetto in testa. Abbiamo passato due settimane di elogi di interviste nel quale si è detto che allenatore e giocatori sono bravissimi che è venuto tutto facile, che tutto è scontato.. mi dispiace, ma no. Rimettiamoci l'elmetto in testa e andiamo a prenderci le cose. Tutto quello che abbiamo fatto, anche se non è abbastanza, lo abbiamo sudato. Quindi, attraverso il sacrificio. Poi, con la capacità di vincere i duelli, ci si porta a casa qualcosa di importante. Il risultato è l'aspetto finale, ma, se non c'è questo percorso, non andiamo da nessuna parte". 

Contro il Frosinone, Adorante ha lasciato che Yeboah battesse il rigore: ha apprezzato questo gesto di generosità o non hai gradito perché chi è il rigorista deve tirare?

"Potrei rispondere in due modi. Per me non dovrebbe succedere, anche se poi tutto quello che è successo ha dato un pò al gruppo. Adorante, in un frangente del genere, lui che è il bomber che arriva da un passato di un certo tipo, che lascia è un gesto straordinario. L'ho apprezzato, ma la prossima volta che lo fa lo tolgo subito (ride ndr). Infatti, dopo Yeboah è venuto da me chiedendo scusa del gesto. Credo che queste cose qua facciano bene al gruppo, che è straordinario. Lo avete visto, non solo per le scelte che ho fatto, ma per le risposte. Potrei decidere la formazione in questo momento a occhi chiusi perché chi gioca da un contributo straordinario, mentre chi resta fuori fa il tifo per chi sta giocando. Questa è la mentalità giusta e bisogna essere bravi a mantenerla e sempre con l'elmetto in testa".

Se Yeboah non avesse segnato dopo il rigore sbagliato si sarebbe arrabbiato di più?

"Poteva succedere e avrei fatto gli stessi discorsi".

Anche se non segna, Adorante fa gli assist:

"Fa un ottimo lavoro e deve continuare così. Poi arriverà tutto".