Galli (Pres. Assoagenti): "Il decreto crescita va abolito, danneggia i giovani italiani"

14.06.2022 16:07 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Galli (Pres. Assoagenti): "Il decreto crescita va abolito, danneggia i giovani italiani"
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Nel corso dell'intervista rilasciata in serata a TMW, Beppe Galli, presidente dell'AIACS, l'associazione di categoria degli agenti di calcio italiani, ha espresso la propria posizione sul decreto crescita, tema al centro del dibattito: "Andrebbe abolito perché è un danno per i giocatori italiani, che vengono penalizzati. Le notizie dicono che alcuni parlamentari hanno ridotto il limite di reddito (da 1 milione a 500 mila euro) oltre il quale applicare i benefici del decreto crescita. Se fosse accolta tale modifica sarebbe una retromarcia pericolosa. Ritengo che il calcio italiano debba salvaguardare i propri calciatori. Se negli ultimi anni vi è stata una riduzione dei calciatori italiani del 30 per cento vuol dire che il decreto crescita ha inciso soprattutto su questo aspetto”.