Sampdoria-Venezia, PAGELLE, magia di Henry, Kiyine in palla, Caldara salva tutto nel finale

19.12.2021 21:10 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Sampdoria-Venezia, PAGELLE, magia di Henry, Kiyine in palla, Caldara salva tutto nel finale

Sampdoria-Venezia 1-1, 18° giornata di Serie A 2021-22.

Le pagelle degli arancioneroverdi:

Romero 6 - Alterna come sempre situazioni dove è una saracinesca ad altre dove non sembra solidissimo, nel computo totale alla fine fa il suo senza infamia e senza lode.

Mazzocchi 6 - Ancora chiamato in causa vista la doppia assenza di Molinaro e Haps, stringe i denti e anche stavolta dà tutto. Concede qualcosa difensivamente per riuscire ad aiutare la fase offensiva. Alla fine avere più coraggio significa anche questo.

Caldara 6,5 - Non fosse scivolato in avvio chissà se la Sampdoria avrebbe trovato il gol, non lo sapremo mai. Gara poi buona, con pochi spazi concessi. Nel finale salva su Candreva, che stava già per esultare.

Ceccaroni 6 - In avvio probabilmete contribuisce al fattaccio non mettendoci la giusta garra, poi è poco appariscente ma pulito.

Ebuehi 6,5 - Non abituato a giocare a sinistra, ha un cliente scomodissimo come Candreva che in più di qualche circostanza lo mette in difficoltà, ma il nigeriano esce bene dal confronto. Un paio di sgroppate degne di nota.

Tessmann 6 - Più mezzala che uomo davanti alla difesa, sfrutta la sua struttura fisica per l'inserimento. Ha un'ottima chance proprio grazie un bel movimento, ma non è freddo davanti ad Audero. (Dal 58' Henry 7 - Rete di livello assoluto, serve talento nei piedi per tirare fuori gol così, c'è però da intendersi meglio con i compagni per i cross).

Ampadu 6 - Gara ruvidissima per il gallese che è costretto a battagliare tanto in mezzo al campo per contenere le velleità blucerchiate (Dal 58' Vacca 6 - Entra con la Sampdoria più stanca, abbina voglia a dei passaggi sempre puliti e precisi).

Busio 5,5 - Cerca di svariare tanto come sempre occupando più zone del campo, ma stavolta incide poco (Dal 69' Crnigoj 6 - Entra per dare fisicità al centrocampo e spingere la manvora verso l'assalto finale).

Aramu 6 - Gara un po' a sprazzi per il dieci, in alcuni frangenti è molto pericoloso, in altri è avulso dalla manovra (Dal 78' Forte 6 - Non ha tanti minuti, ma ci mette la voglia giusta).

Johnsen 5,5 - Il gol iniziale manda all'aria i piani, gli spazi che doveva avere non ci sono e lui va in difficoltà, prova a ingegnarsi, ma con scarsi risultati (Dal 69' Sigurdsson 6 - Buon impatto sulla gara, l'islandese dimostra ancora una volta di poter essere molto utile alla causa).

Kiyine 7 - Se togliamo la magia di Henry è sicuramente il migliore in campo, mette il talento stavolta più al servizio della squadra e tenta meno la giocata individuale. A caccia del dribbling per creare superiorità, mette diversi suggerimenti interessanti. Sembra sulla buona strada per diventare uno degli elementi capaci di spostare gli equilibri.

Zanetti 6,5 - I suoi sono bravissimi a restare in partita nonostante la gara non si metta come sperato, nella ripresa aggiusta le cose e ottiene un meritato punto.