Zanetti: "Vinto un match molto difficile, nella parte centrale del match si è visto però un Venezia di spessore"

Mister Paolo Zanetti commenta nel post partita la vittoria del suo Venezia contro la Reggiana.

TVS (Giuseppe Malaguti) - L’avevi detto alla vigilia del match che la Reggiana è un squadra tosta con qualità. Primo tempo loro molto aggressivi, compatti con un pressing alto, forse voi meno precisi nel palleggio di altre volte. Nel secondo tempo avete messo le marce alte e arrivavate sempre prima degli avversari sul pallone, creando tantissimo, con giocate di qualità il tutto sempre con ritmi alti. E poi la solita capacità di saper soffrire nei momenti difficili senza mai sbandare. Il tuo commento sulla partita.

"Oggi abbiamo vinto una partita veramente dura e difficile, dobbiamo fare i complimenti alla Reggiana, ci chiudva gli spazi, era aggressiva e ripartiva in velocità. L'approccio non è stato eccezionale, siamo andati sotto, solo dopo abbiamo incominciato a macinare il nostro gioco. Negli ultimi cinque minuti abbiamo avuto un po' di paura di vincerla e ci sta, a Empoli avevamo speso veramente tanto ed era inevitabile calare. Nella parte centrale però la gara è stata di qualità, abbiamo preso anche due traverse, quindi, dando i giusti meriti alla Reggiana, la vittoria ci può stare".

TVS (Giuseppe Malaguti) - Il fatto di giocare a specchio con gli avversari era una situazione già decisa dall’inizio o sei stato costretto a farlo per il “riposo forzato” e precauzionale di Taugourdeau?

"È un modo di giocare che spesso abbiamo adottato, ce lo abbiamo nel DNA. Abbiamo avuto questo fulmine un po' a ciel sereno con l'assenza di Taugourdeau, senza anche Vacca mi veniva difficile farne fare un'altra dal primo minuto a Dezi, quindi abbiamo dovuto cambiare tatticamente. Credo sia un modulo che possiamo sostenere bene, ci è mancata un po' di attenzione in alcuni dettagli come magari successo in casa con l'Entella, questo anche dato dalle scorie dell'ultima partita. Penso però si sia visto un Venezia di spessore".

TVS (Giuseppe Malaguti) - Maleh da centrale di sinistra, quantità e qualità, a mio avviso una partita di grande spessore. Il tuo giudizio:

"Quando giochiamo con quattro attaccanti i centrocampisti un pochino soffrono, Fiordilino e Maleh però hanno tanta corsa a cui abbinano anche qualità Chiaramente siamo un po' meno equilibrati così, ma penso preoccupiamo un po' anche gli avversari così".

TVS (Giuseppe Malaguti) - Ancora una volta i cambi sono stati fondamentali. Questa volta è toccato a Johnsen con quella bella giocata appena entrato in campo.

"Sono sempre i ragazzi che mi danno ragione sui cambi, sta a loro prepararsi bene e mettere in campo quello che sanno fare. Johnsen sa spaccare le partite, specie quando ha spazi, così come Di Mariano, dunque ho scelto di tenermi uno dei due in panchina per avere pronto un cambio di questo tipo".