Pohjanpalo: "Dobbiamo creare più occasioni da gol, inizieremo presto a raccogliere punti, sono fiducioso"

Joel Pohjanpalo ha parlato questa mattina in conferenza stampa per fare il punto della situazione in casa Venezia. Queste le dichiarazioni del centravanti finlandese.

Un commento sul pareggio con il Brescia e sulla prossima gara con l’Ascoli:

“Per quanto riguarda la gara con il Brescia è stata sicuramente una partita un poco sfortunata, la squadra ha giocato bene e ha creato diverse occasioni. Io personalmente ho avuto un paio di chance e ammetto di aver sbaglio in un paio di circostanze. La priorità, in questo momento, è cercare di non concedere reti, mantenendo la porta inviolata. Il pareggio a Brescia è un punto importante, volevamo di più ma non è una sconfitta. L’Ascoli è un avversario dal gioco fisico, predilige le marcature uomo a uomo, sta stretto e fa pressing. Per affrontarlo serve tanto giro palla per confonderlo nell’impostazione del gioco”.

TVS Giuseppe Malaguti – Hai giocato in coppia sia con Novakovich che con Cheryshev, c’è un profilo con cui ti trovi meglio?

“Ci sono chiaramente delle differenze tra loro due, Novakovich è più simile a me dal punto di vista fisico, è ben strutturato e bravo di testa, siamo dei numeri nove un po’ più puri. Cheryshev ha delle qualità tecniche innegabili anche considerando in che squadre ha giocato. Ha un occhio e un controllo della palla diverso. Lo sforzo deve concentrarsi sul creare più occasioni verso la porta avversaria, c’è tanto possesso che non viene però concretizzato”.

Sei arrivato a preparazione estiva quasi conclusa, può essere un problema? Come ti stai trovando in Italia?

“Non è la prima volta che succede, mi è successo anche a Berlino, è una situazione che conosco e in precedenza mi sono adattato. La rosa è stata molto rinnovata quest’anno e non sono il solo a trovarmi in questa situazione, in diversi sono nuovi e stanno vivendo questo adattamento. Mi sono trasferito ora sull’isola, mi trovo benissimo e ho più occasioni di vedere in giro i tifosi e vedo l’affetto dei tifosi, che è importante visto il momento difficile. E’ il momento di dare una soddisfazione ai tifosi al Penzo”.

Le tante nazionalità in rosa un vantaggio o uno svantaggio? Quanto tempo servirà per adattarsi e trovare l’amalgama?

“Penso che questa commistione di nazionalità, cosa che ho incontrato diverse volte nella mia carriera, credo che sia una risorsa. Trovo che l’ambiente in generale e l’intero staff siano improntati al rispetto e che ci sia una grande etica del lavoro. Per quanto riguarda il tempo e il processo di adattamento è chiaro che con una squadra con molti elementi giovani serva del tempo per entrare nel mood, però è anche chiaro che non è giustificabile troppo a lungo. Servono i risultati e il percorso che stiamo facendo ce li porterà presto. La squadra sta lavorando bene, dobbiamo cominciare a raccogliere un po’ più di punti ma sono fiducioso che accadrà, serve meno ingenuità in certi episodi che hanno consegnato poi risultati immeritati”.