Brescia-Venezia 1-1, PAGELLE: quanto carattere Crnigoj, Pohjanpalo sfortunato ma...

Le pagelle del Venezia dopo il pareggio per 1-1 contro il Brescia.

Joronen 6,5 - Nella ripresa sfodera un grande intervento salva risultato, per il resto è poco impegnato.

Svoboda 6 - Utile sia nelle chiusure difensive che in area avversaria di testa sui calci piazzati.

Ceppitelli 6 - Governa bene la difesa in gran parte delle occasioni nonostante sia solo la prima da titolare. Dall'85' Pierini sv.

Wisniewski 6 - Gara come sempre diligente e con discese verso l'area del Brescia più ragionate rispetto a quella fatale vista con il Bari.

Zampano 6,5 - Quasi tutte le azioni offensive nascono dai suoi piedi, nel primo tempo si fa vedere per ben tre volte, prima con un tiro da fuori, poi con due idee veramente interessanti per Haps e Pohjanpalo.

Cuisance 5,5 - Gara insipida per il francese, spesso nascosto tra le linee, liscia anche un'ottima palla gol Dal 68' Novakovich 5,5 - Cerca di tenere ancora più in alto il baricentro del Venezia portando palla, ma si fa notare un po' poco.

Busio 6 - Contiene bene le iniziative del Brescia, gestione dei ritmi però ancora troppo elementare. Dal 68' Tessmann 6 - Dà il suo contributo in mezzo nell'ultima mezz'ora.

Fiordilino 5,5 - La sensazione è che nella mediana a due soffra un po', non riesce quasi mai a sganciarsi, deve lottare e basta andando in difficoltà alla lunga Dal 68' Crnigoj 7 - Nel finale firma l'1-1 con un incredibile coast to coast. Per questa squadra il suo carattere è troppo importante.

Haps 6 - Qualche discesa interessante e un diagonale che fa la barba al palo. Dall'85' Ullmann sv.

Cheryshev 5,5 - Più in ombra rispetto alle ultime prestazioni dove quasi sempre ha almeno provato a illuminare la manovra.

Pohjanpalo 5,5 - Non si può dire che faccia una brutta gara, perché gioca con i compagni e in area si fa trovare. Vero che con la traversa c'è sfortuna, ma una punta che ha certe altre occasioni e non segna...

Ivan Javorcic 6 - Pareggio di carattere ottenuto nel finale, dopo una prestazione in cui le occasioni create fanno da contraltare alla poca precisione sotto porta e alla solita sfortuna che non manca mai.