Empoli-Venezia, TRE PASSAGGI CHIAVE, meccanismi più oliati

13.09.2021 16:53 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Empoli-Venezia, TRE PASSAGGI CHIAVE, meccanismi più oliati
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Eccoci con l'analisi dei tre passaggi chiave post partita, tocca a Empoli-Venezia 1-2.

1. La difesa torna a essere solida. La retroguardia del Venezia in questo avvio di stagione ha fatto acqua da tutte le parti, tante disattenzioni, diverse insipegabili, una realtà ben diversa da quella a cui ci aveva abituato. Dopo due settimane di allenamenti e un ritiro per compattare il gruppo ecco che rivediamo qualcosa di più vicino all'anno scorso. Contro l'Empoli la difesa è sostanzialmente quella solita, con Schnegg unica novità, a cambiare è il livello di concentrazione, di attenzione e l'aiuto che il centrocampo riesce a portare. Questa è la strada da seguire;

2. Busio tra i senatori. Zanetti rischiera Fiordilino e Vacca in mezzo al campo, due giocatori che hanno fatto le fortune del Venezia l'anno scorso e si vede che l'affinità nei movimenti è già al massimo. Insieme a loro c'è Busio, schierato mezzala, ruolo in cui sembra destreggiarsi meglio (per fare il play a tempo pieno ci sarà tempo). Il giovane 2002 accompagnato da due senatori è più sicuro e dà il là con autorevolezza al gol del momentaneo 0-1;

3. Un attacco senza titolari. Gli arancioneroverdi davanti possono vantare un'ampia scelta. Aramu rientra e mette subito l'assist mancato nelle prime giornate, mentre Okereke subentra e segna. In mezzo c'è Henry che lotta e capitalizza al meglio l'unica chance pulita che gli capita. Peccato per Johnsen che deve migliorare sottoporta, ma lo farà, anche perché tutto il resto c'è già. Forte non entra perché i cambi vengono praticamente fatti tutti per problemi fisici, ma anche Ciccio avrà modo di fare la sua parte.