Matilde Villa si presenta ai tifosi dell'Umana Reyer

Matilde Villa, giovane talento italiano della pallacanestro femminile, nella prossima stagione giocherà con la Reyer Femminile, questa la sua presentazione.
30.08.2022 10:20 di  Alberto Bison   vedi letture
Matilde Villa si presenta ai tifosi dell'Umana Reyer

Matilde Villa, giovane talento italiano della pallacanestro femminile, nella prossima stagione giocherà con la Reyer Femminile di coach Andrea Mazzon. Dopo tre stagioni esaltanti con Costa Masnaga, la playmaker classe 2004 si dice entusiasta di cominciare questa nuova avventura con la maglia orogranata.

"Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura. Mi è stata offerta la possibilità di arrivare alla Reyer, sono molto emozionata perché è una squadra nuova ed è la mia prima esperienza fuori casa e spero di fare molto bene".

Questa è stata un estate molto intensa. Ha giocato con l'Under 19 di Costa Masnaga e la Nazionale. Sei riuscita a lavorare anche singolarmente per cercare di migliorare?

"Facendo il ritiro della Nazionale ho avuto due mesi per poter migliorare sulla visione di gioco e sull'arresto e tiro. Penso che giocando tutti questi mesi possano aiutare a migliorare perché si gioca sul campo più si riesce a migliorare".

Com'è stato il primo approccio con coach Andrea Mazzon, visto che l'ha allenata anche con l'U20 della nazionale. Quanto ti è dispiaciuto non poter giocare l'Europeo U20?

"Mi è dispiaciuto molto non poter giocare l'Europeo U20. Sono molto contenta di aver già conosciuto coach Mazzon nella Nazionale U20 perché ho potuto vedere i suoi metodi di lavoro e mi sono piaciuti molto. Mi sono trovata molto bene con lui perché si vede che è un grande allenatore che ti da fiducia e molti consigli per poter migliorare".

L'U20 della nazionale non ha disputato l'Europeo ma con l'U18 si è tolta grandi soddisfazioni, sia a livello individuale che di squadra?

"L'U18 della nazionale è stata una bellissima esperienza. A livello personale mi sono presa delle belle soddisfazioni. Secondo me potevamo fare meglio ma comunque siamo riuscite a raggiungere i mondiali e questo è un grande risultato."

Cosa si aspetta in termini di cambiamento tra Costa Masnaga e Venezia? Cosa ti aspetti da questa nuova avventura con l'Umana Reyer?

"Sono due ambienti differenti. Costa era una zona di comfort, però per crescere prima o poi devi lasciare la zona di comfort. Spero di essere pronta e sicueramente cercherò di farmi trovare pronta. Quest'anno siamo una squadra molto giovane con alcune giocatrici di esperienza dal quale cercherò di imparare le cose in cui sono più carente però sicuramente il divertimento e l'entusiasmo non mancheranno".

Cosa si aspetta da questa nuova esperienza, e in quali situazioni di gioco le sue compagne potranno aiutarla a migliorare?

"Penso che le mie compagne mi possono aiutare in molte situazioni di gioco perché hanno un'esperienza superiore alla mia sia dentro che fuori dal campo. Io sarò pronta ad ascoltare ogni loro consiglio e suggerimento. Spero che a stagione vada bene e insieme potremmo raggiungere dei buoni risultati."