Cardinaletti: "Al lavoro per il Taliercio, dovrà essere la casa del Venezia"

13.07.2021 17:04 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Cardinaletti: "Al lavoro per il Taliercio, dovrà essere la casa del Venezia"
© foto di Venezia FC

In conferenza stampa Andrea Cardinaletti, Special Advisor con delega allo sviluppo delle infrastrutture legate al Club, ha presentato, dopo la panoramica sul Penzo (rileggi la conferenza stampa qui) anche quelli che sono i lavori del Taliercio. Queste sono le sue dichiarazioni.

“Per il Taliercio il progetto è importante, appena il presidente rientrerà in Italia immagino sarà suo interesse presentare in conferenza stampa i lavori e vi rilasceremo tutte le cartelle progettuali. Credo sappiate che il progetto si basa su due step lavorativi, uno questa estate ed è un’altra corsa contro il tempo, dovremo fare lavori che ci permettano, una volta che la squadra sarà rientrata dall’Olanda, di poter ospitare i ragazzi. Il progetto prevede una sistemazione delle aree vecchie e prevede la possibilità di realizzare strutture che consentano di fare in modo che tutte le squadre giovanili possano allenarsi lì, compresa la squadra femminile che come sapete è nelle attenzioni della nostra società in questa fase. La nostra idea è che la comunità sportiva del Venezia FC possa muoversi tutta all’interno di questa che sarà la casa del Venezia. La seconda fase, che inizierà in autunno e terminerà circa a settembre ottobre dell’anno prossimo, prevede la creazione della sede della società. Il lavoro del Taliercio è anche questo complicatissimo, perché noi non abbiamo deciso di mandare prima squadra e giovanili altrove per un anno fino a quando i lavori non saranno completati, abbiamo mantenuto tutti gli spogliatoi vecchi fino a che non ne sorgerà uno nuovo omologo, quindi sarà proprio un meccanismo di vasi comunicanti, appena fatto il nuovo potremo abbattere il vecchio. Dovremo avere un cantiere il più possibile flessibile, quindi sarà un’opera particolarmente sfidante perché non è previsto lo stop di alcuna attività. E’ un’operazione secondo noi importantissima, di enorme creazione del valore. Rientra nella filosofia della società di miglioramento delle risorse, tutti gli ambiti devono poter crescere grazie a questa opportunità data dalla Serie A. Quando si mette mano alle strutture sportive non si fanno monumenti ma fabbriche, quindi la capacità di partire dai contenuti per poi creare la struttura corrispondente secondo il mio parere è una grande opportunità, perché noi dobbiamo fare al centro sportivo ciò di cui l’azienda ha bisogno, non deve accadere viceversa, è il centro sportivo che è da adattare alle necessità dell’azienda. Poche società stanno facendo un investimento così profondo. La speranza è che il mondo infrastrutture possa dare un contributo alla crescita della società anche in modo superiore a quello che normalmente avviene. Sto svolgendo lavoro con grande piacere, affianco a un bel gruppo di lavoro, amo questa città e ritengo un privilegio dedicare gli anni della mia vecchiaia (ride ndr) a questo progetto. Poi perché le indicazioni del presidente e le modalità di gestione mi esaltano”.

Quando sarà rifatto il campo principale in sintetico sarà messo a norma?

“Per il sintetico al campo del Taliercio il sottofondo è stato fatto, intorno ai primi giorni di agosto dovremmo iniziare la posa del sintetico, dovrebbe essere concluso tra metà fine settembre e quindi sarà un campo a norma, omologato. Diventerà il secondo campo ufficiale del Venezia”.