Pierini: "Il mister sa che quando serve può contare su di me, felice della crescita di Johnsen. Tre punti importanti, ma manca una gara altrettanto importante"

13.05.2023 17:06 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Pierini: "Il mister sa che quando serve può contare su di me, felice della crescita di Johnsen. Tre punti importanti, ma manca una gara altrettanto importante"

Nicholas Pierini, autore del primo (euro)gol nella vittoria del Venezia sul Perugia ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole.

Come si fa un gol così?

“Ci si allena dai, facciamo in settimana tiri e conclusioni in porta, questo l’ho avuto un po’ sempre di mio e oggi è andata bene”.

Il match:

“La partita sapevamo sarebbe stata fondamentale per fare qualcosa di importante. Manca una partita altrettanto importante per l’obiettivo playoff, avremo un’altra settimana di fuoco per preparare una partita importante. Per quanto riguarda il gol sono contento, lo dedico a quelli che mi seguono, in particolare a mio nonno, a me stesso anche, sono stati mesi difficili per me”.

La crescita di Johnsen ti ha tolto un po’ di spazio:

“Sono molto onesto su questo, sono contento che un giocatore che è al posto mio stia facendo bene, perché siamo una squadra. Avevo trovato il mio spazio, poi Dennis è cresciuto e sono felice perché è un giocatore molto forte. Quando sono stato chiamato in causa ho fatto sempre bene e il mister sa di poter contare su di me”.

Settimo posto, incredibile parlare di questa posizione quando è arrivato Vanoli:

“Nessuno ci credeva, eravamo ultimi quando è arrivato Vanoli, si era pazzi a parlare di playoff, si doveva pensare al presente. Poi allenandoci, sistemando alcune cose all’interno della società e della squadra siamo cresciuti, ora andiamo a Parma per cercare di rimanere settimi”.

C’è un momento in cui è scattato qualcosa?

“Noi prepariamo le partite di settimana in settimana, poi ovviamente andiamo sempre in calcio per cercare di vincere, poi il risultato dipende da tanti fattori. Veniamo da un periodo molto buono, ci rendevamo conto di essere molto attaccati a tutte, allora ci siamo detti che c’eravamo. Cercheremo ora di continuare”.

Anche oggi una bella cornice di pubblico, prima c’erano contestazione e lo striscione “meritateci” che sparito adesso, ora invece c’è entusiasmo:

“Rispetto a prima non c’è paragone, abbiamo creato noi con il lavoro e le prestazioni questa atmosfera, è tutto una conseguenza. Siamo molto contenti di questo, vogliamo che arrivi ancora più gente, che lo stadio sia pieno pieno. Ci dà la carica vedere tutte queste persone che ci sostengono”.

Cos’è successo nel momento di sofferenza finale:

“Quando una squadra prende gol di solito ha sempre una reazione, il Perugia era sotto di tre gol, loro si sono forse sentiti toccati nell’orgoglio, non ci siamo abbassati un po’ e abbiamo sofferto di più il loro palleggio. Può capitare, dobbiamo cercare di migliorare però in questo, dovessimo andare ai playoff ogni gol avrà un peso importante, ora cerchiamo di andare a Parma a vincere”.