Poggi: "Emozione e curiosità, dopo la finale col Cittadella non ho più rivisto lo stadio"

Il direttore dell'area tecnica Paolo Poggi ha commentato sulle colonne de La Nuova Venezia il ritorno al Penzo dei Leoni, queste alcune delle sue dichiarazioni: «Se devo essere sincero non mi aspettavo un esito diverso dal sopralluogo della Commissione. Sono stati giorni molto intensi, anche se molti di noi li abbiamo vissuti di riflesso, da lontano, dovendo pensare all'allestimento della squadra, ai due ritiri a San Vito di Cadore e in Olanda, alla chiusura del calciomercato. Ho sempre sentito parole positive sia da parte di Gianluca Santaniello che da parte di Andrea Cardinaletti. Mi sono sempre fidato delle loro relazioni, delle loro impressioni perché hanno vissuto sul "campo" questa lunga estate al Penzo. Saranno 150 metri in linea d'aria. Emozione? Abbastanza, mista a una grande curiosità perché dalla sera della finale di ritorno contro il Cittadella non ho più messo piede dentro allo stadio, sia per una scelta personale sia per il suggerimento di aspettare che i lavori fossero terminati. Anche per il sottoscritto entrare al Penzo ristrutturato sarà una novità in senso assoluto. Sono felice per tutti noi della società, per Zanetti e la squadra che potranno rientrare nel loro stadio, ma anche per i nostri tifosi. È vero che in questo momento la capienza sarà solo del 50%, ma dopo una stagione intera senza pubblico, è già un ottimo punto di partenza. Sarà bellissimo rientrare al Penzo e festeggiare insieme ai nostri tifosi, con la speranza che in tempi brevi si possano utilizzare tutti i posti a disposizione».