Venezia, A. Poggi: "Il pomeriggio al Penzo mi ha dato belle emozioni"
Domenica al Penzo come ospite speciale c'era Andrea Poggi, ex terzino del Venezia premiato con una maglia personalizzata per l'importanza avuta nella sua avventura in arancioneroverde. Ai microfoni del Corriere del Veneto ha detto la sua sul momento in casa lagunare e sull'esperienza vissuta allo stadio: "Ho trovato tante persone che mi vogliono bene è stato bello tornare al Penzo dopo tanti anni. Oggi faccio il procuratore e collaboro con una nota agenzia di Milano, ma il Venezia lo conosco bene. Ero un giocatore amato da queste parti, ero un terzino che spingeva tantissimo sulla fascia e dai tifosi ho sempre ricevuto affetto. Ho visto due belle squadre domenica, il pari poteva starci, anche se il Venezia avrebbe potuto vincere al 90’ e nessuno avrebbe potuto sollevare obiezioni".
Il giocatore che più lo ha colpito:
"Dico Pohjanpalo, ma è troppo facile perché è il capocannoniere del torneo. Poi aggiungo Busio e Zampano, due pedine che sono fondamentali per gli equilibri di squadra. Penso che però il Venezia punti molto sul collettivo. Si vede che Paolo Vanoli ha dato un’impronta chiara di gioco. Può arrivare in alto, lotterà fino alla fine per la Serie A, con o senza i playoff. I tifosi? È stato un pomeriggio che mi ha riempito di belle emozioni. Sono contento dell’accoglienza ricevuta e auguro il meglio al Venezia".