Le pagelle di Sassari, Thomas e Cooley fanno impazzire la Reyer

17.06.2019 14:37 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
Le pagelle di Sassari, Thomas e Cooley fanno impazzire la Reyer

 

- Spissu voto 7
Gioca, senza dubbio, la sua miglior partita della serie. Segna 9 punti com 4/5 dal campo. Con lui in campo la Dinamo è più efficace.
- Smith voto 6,5
Finisce con 10 punti con 2/3 da tre punti e 4/4 ai liberi. Negativo sul tiro da 2 con 0/5. Mette a referto anche 4 assist.
- McGee voto 7,5
All'inizio entra in quintetto base. Bene in difesa. Decisivo anche in attacco con i suoi 11 punti in particolare l' 8/8 dalla lunetta. Recupera anche 4 rimbalzi.
- Carter voto 7,5
Un altro giocatore rispetto alla prestazione tentennante di gara 3.
La guardia americana, in 15 minuti di gioco, sigla 12 punti con 3/5 dal campo e 6/6 dalla lunetta. Rimane alle mente, quando in un amen, a metà secondo quarto Justin va fino in fondo al ferro, poi recupera un pallone e ancora, sul fronte opposto, segna spaccando la partita per il (35-22) al 14'.
- Magro voto 6
Il centro padovano fa rifiatare Cooley facendosi trovare pronto.
Disputa 6 minuti, mette 2 punti con una bellissima giocata in combinazione con Spissu.
- Pierre voto 7,5
Il canadese è un fattore in post basso lo è anche dall'arco con il suo 2/3. Un fatturato di 12 punti in 26 minuti.
- Gentile voto 5,5
Serata negativa. In 15 minuti scrive virgola.
- Thomas voto 8,5
Probabilmente il migliore in campo.
L'ala americana, in 31 minuti, mette 19 punti, cattura 8 rimbalzi e subisce 8 falli. Immarcabile per chiunque.
- Polonara voto 6
Il "pelide" Achille segna 2 punti in 15 minuti e conquista 4 rimbalzi. Prestazione poco appariscente ma utile per dare minuti di riposo a Thomas.
- Cooley voto 8,5
Rinasce dopo la brutta gara 3. Sfiora la tripla-doppia : 18 punti, 9 rombalzi (di cui 4 offensivi) e 9 falli subiti. Il suo post-basso è un fattore assoluto.
- Pozzecco voto 8
Bravo a resettare tutto. Sostanzialmente la sua squadra aveva le spalle al muro. Il Coach triestino mescola le carte con McGee nei 5, ridà fiducia a Carter, distibuisce meglio i minutaggi, ma soprattutto porta Venezia a giocare il basket che preferisce la sua Dinamo fatto di transazioni, di post-basso e punteggio alto.