Ascoli-Venezia, PAGELLE, nonostate sia solo pareggio è un buon Venezia

13.03.2021 16:21 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
Ascoli-Venezia, PAGELLE, nonostate sia solo pareggio è un buon Venezia
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al Del Duca tra Ascoli e Venezia finisce 1-1 con le reti di Fiordilino e Bajic.

Le pagelle degli arancioneroverdi:
POMINI 6,5: Partita di normale amministrazione per i primi 70 minuti, sempre attento e concentrato. Nel finale di gara sfodera anche un grande parata.
MAZZOCCHI 6,5: spinge, come al suo solito, tantissimo sulla fascia destra dando qualità alla manovra.
SVOBODA 6: duello molto fisico con un avversario come Dionisi. Alla fine se la cava egregiamente.
CECCARONI 6,5: spesso e volentieri è lui ad organizzare la manovra con il suo sinistro. Un assist al bacio per Fiordilino.
RICCI 6: si trova di fronte Parigini, certamente il migliore dell’Ascoli. Soffre la vivacità dell’ex Toro, ma alla lunga trova le misure e finisce in crescendo.
FIORDILINO 7: gioca da interno destro, e, come sempre, si allarga in fase di non possesso. Tatticamente determinate per la formazione di Zanetti. Segna la quarta rete stagionale frutto dell’ennesima incursione in area avversaria.
TAUGOURDEAU 7: è ovunque, è il padrone del centrocampo e in più mette in risalto le sue gradi doti balistiche con una serie interminabili di calco d’angolo e una punizione miracolosamente respinta da Leali.
MALEH 5,5: Qualche errore di troppo negli appoggi, ci mette però tanta grinta e corsa. Da lui ci si aspetta, però, altro essendo il centrocampista di maggior qualità del Venezia.
ARAMU 6: come altre volte si muove su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento agli avversari, sfiora anche la rete nel primo tempo, nella seconda parte di gara si vede poco e probabilmente accusa la stanchezza.
ESPOSITO 6: inizialmente fatica ad entrare nel match. Poi trova le misure e dialoga bene con i compagni sfiorando anche la rete con un gran sinistro respinto dal solito Leali.
DI MARIANO 7: un primo tempo straordinario. La capacità di saltare l’uomo con grande facilità. In attacco rende la vita impossibile ai difensori avversari. Inevitabilmente cala alla distanza.
FORTE 6: torna lo squalo per una trentina di minuti e, come sempre, si batte avendo anche la possibilità di siglare la rete che avrebbe chiuso la sfida.
CRNIGOJ 6: una buona mezz’ora dopo l’infortunio patito una ventina di giorni fa.
BJARKASON sv: disputa 10 minuti in luogo di Fiodilino.
BOCALON sv: pochi minuti in campo al posto di un esausto Aramu.