Avellino-Venezia, PAGELLE: Svoboda salvifico, Yeboah lezioso

08.12.2025 17:35 di  Flavio Zane   vedi letture
Avellino-Venezia, PAGELLE: Svoboda salvifico, Yeboah lezioso
© foto di Venezia FC/s.fornasini

Le pagelle del Venezia della sfida di Serie B contro l'Avellino terminata con il risultato di 1-1.

Stankovic 5,5 - Chiamato in causa in due sole occasioni: sul gol è perforato sul primo palo dal tiro a distanza ravvicinata di Missori. Nella ripresa, Russo ci prova da posizione analoga, ma questa volta il portiere serbo copre adeguatamente.

Schingtienne 7 - Annulla Biasci e Tutino e fa altrettanto o quasi su Russo, vincendo in pratica ogni duello e permettendo. Il suo lavoro estremamente efficace di continui recuperi consente di rifornire palloni ai compagni e mantenere alto il ritmo e il forcing.

Svoboda 7 - Guida la difesa senza grossi patemi, dovendo assistere al clamoroso svantaggio nel finale di primo tempo per una leggerezza sulla zona sinistra della difesa, dopo una partita sin lì dominata dai suoi, ma senza gol. Quindi, con una staffilata dalla distanza riesce a battere un sin lì (e anche dopo) insuperabile Daffara.

Sidibé 6 - In particolar modo nel primo tempo, partecipa positivamente alla manovra, proponendosi in costruzione così come sullo scarico. Dopo pochi minuti, rigioca un pallone in area per Adorante, il quale va vicinissimo al gol. Nella ripresa, rischia qualcosa controllando di spalla un pallone in area di rigore. Nel complesso una discreta prima apparizione da titolare in campionato.

73' Haps 6 - Protagonista nell'ultima frazione di gioco dal suo ingresso, prima provando anch'egli a battere Daffara su azione da calcio d'angolo e poi riuscendo a trovare la rete nel fotofinish, annullata per una spinta precedente che egli stesso commette sul suo marcatore in area di rigore.

Hainaut 6,5 - Con la traversa colpita dopo pochi giri di orologio, da al via a una partita pressoché giocata a una sola porta e che vede i lagunari più sfortunati che imprecisi. Nella ripresa viene spostato dalla corsia destra a quella sinistra, non generalmente di sua competenza ma che, paradossalmente, lo vede ancora più coinvolto. I suoi numerosi cross non trovano però per lo più un colpitore pronto nel momento giusto.

Kike Perez 6,5 - Sin dai primi minuti accompagna la squadra a suon di giocate importanti, come ad esempio l'assist per la traversa di Yeboah nel primo tempo. Trasuda sicurezza e lucidità, dando la sensazione di poter infilare la giocata giusta in qualsiasi momento, continuando a cercarla sino alla fine, pur risultando meno efficace nella seconda frazione di partita.

Busio 6,5 - Dirige il centrocampo con ordine e sicurezza, provando a dare avvio ad alcune delle più pericolosi azioni della squadra nella partita, anche da calcio da fermo, provando in qualche occasione anche la soluzione personale.

Doumbia 5,5 - Utile nel movimento senza palla, risulta però poco appariscente e incisivo nella manovra. Non riesce mai completamente a entrare in una partita che vede la squadra costantemente padrona del gioco (87' Sagrado sv).

Bjarkason 5 - Coinvolto nella manovra, ma poco preciso con i suoi traversoni troppo corti e prevedibili per gli avversari, la combina grossa in occasione del gol del 1-0 dell'Avellino, dimenticandosi alle sue spalle Missori che taglia e colpisce a rete. Mister Stroppa lo sostituisce all'intervallo optando per un più offensivo Compagnon.

45' Compagnon 5,5 - Entra nella ripresa per dare maggiore brio al gioco sulle fasce. Punta maggiormente il fondo rispetto al suo predecessore, ma riuscendo a incidere solo una volta, al 60' minuto, con il cross per Hainaut.

Yeboah 6 - Parte fortissimo, esattamente come il resto della squadra, deliziando con dribbling e passaggi di alta qualità. Da la sensazione di poter sbloccare la situazione in qualsiasi momento e, in effetti, ci va vicino in almeno quattro occasioni, due per tempo. In quelle della prima frazione, prima trova la testa salvifica di Simic a negarli il gol su tiro a effetto dopo una serpentina ubriacante in area, mentre poco più tardi è la traversa a dirli di no. Nella ripresa si intestardisce maggiormente in alcune finte e tocchi di troppo, pur risultando ancora pericoloso. Comprensibilmente, cala alla distanza con l'esaurirsi delle energie (92' Casas sv).

Adorante 6,5 - Sin dai primi minuti si fa chiamare in causa con personalità, non solo nel suo consueto e generoso movimento a liberare spazi, ma anche in appoggio e nell'attacco alla porta. Sfiora il gol dopo una manciata di minuti, trovando davanti un eccellente Daffara e si rende minaccioso in altre circostanze. Al 57' minuto, lavora bene un pallone per Yeboah che spara di poco alto in area di rigore da posizione poco defilata.

73' Fila 5,5 - Riferimento in avanti dell'ultima frazione di partita, prova a farsi trovare pronto in una difesa stracolma di uomini in maglia verde, senza però che qualche pallone interessante orbiti mai realmente dalle sue parti.

All. Stroppa 7 - Il suo Venezia disputa una partita schiacciante, sia sotto l'aspetto del dominio e del controllo territoriale, sia su quello del gioco, concedendo il minimo sindacale, se non ancor meno, che però basta all'Avellino per andare a segno. Due legni e un Daffara strepitoso impediscono ai suoi uomini di far propria la posta piena e, oggi ancor più che in passato, senza nulla togliere ai mai domi avversari, è difficile trovare un motivo diverso dalla cattiva sorte per spiegare come questo non sia accaduto.