Venezia-Cosenza 2-0, PAGELLE: difesa solida, Tessmann tira fuori un gioiello

Venezia-Cosenza 2-0
Le pagelle degli arancioneroverdi

Joronen 6 - Nessun pericolo per lui.

Wisniewski 6,5 - Il Cosenza prova a metterlo in difficoltà sulla velocità, risponde presente.

Modolo SV. Dal 9’ Svoboda 6,5 - Entra a freddo e non scricchiola sostanzialmente mai, va a fare il braccetto di destra e non scricchiola mai.

Ceccaroni 6,5 - Guida la fase difensiva del Venezia con ordine e cerca di rendersi insidioso di testa sui piazzati. Sicuramente una gara diversa rispetto a Modena.

Candela 6 - Non spicca, ma c'è buona intesa su quella fascia con Crnigoj, con le sovrapposizioni dà un apporto importante nella manovra offensiva.

Crnigoj 6.5 - Le solite sportellate e iniziano ad arrivare anche le giocate a cui ci aveva sempre abituato, incursione decisiva per quello che è il secondo gol consecutivo per lui. Dal 78’ Cuisance SV.

Tessmann 7,5 - Ormai è lui il play della squadra, la tecnica non è sopraffina, ma sopperisce mettendoci il fisico e una buona intelligenza tattica. Il gol su punizione è un gioiello che gli consente di ricevere il giusto premio per la crescita dimostrata.

Andersen 6,5 - Un moto perpetuo, meno appariscente di Crnigoj, ma la quantità che mette sul campo è fondamentale per non soffrire Dal 65’ Busio 6 - Dà fiato in una partita dove si corre parecchio.

Zampano 6 - Ormai lo conosciamo, si fa la fascia di sinistra più e più volte. Stavolta magari non è decisivo, ma il suo apporto è sempre prezioso.

Pohjanpalo 6 - Meno appariscente del solito, fa tanto lavoro di sponda ma in area vede pochi palloni. Dopo quattro gare giocate a spron battuto è un calo comprensibile. Dal 65’ Novakovich 6,5 - Ingresso in campo fondamentale. La squadra si sta schiacciando e lui riesce di tecnica a farla uscire. Fa scaturire la punizione del 2-0 con un assist per Crnigoj mentre sta subendo fallo.

Johnsen 6,5 - Sta imparando che non serve strafare per mettersi in mostra. La giocata decisiva è una sola, ma basta e avanza, il cioccolatino per Crnigoj è l'ennesimo per una nuova vita sotto la gestione Vanoli. Dal 78’ Pierini SV.

Paolo Vanoli 7 - Scontro salvezza e il Venezia è concreto davanti e cattivo dietro come da lui richiesto. La sua mano in questi dieci punti in quattro giornate c'è eccome. Margini di miglioramento? Tantissimi, anche perché di strada per la salvezza ce n'è ancora tantissima da fare.