Venezia-Spezia, PAGELLE, giornataccia per Henry e Crnigoj, Ceccaroni un leader
Venezia-Spezia 4° giornata di Serie A 2021-22.
Le pagelle degli arancioneroverdi:
MAENPAA 5,5
Incolpevole sulle due perle avversarie, quella di Bastoni e poi Bourabia, ma più che rivedibile sulle uscite. La sensazione è che Lezzerini dia, in generale, più sicurezza a tutto il reparto difensivo.
MAZZOCCHI 5,5
Non spinge praticamente mai sulla corsia di destra, la sua caratteristica migliore. Pomeriggio difficile per l’esterno difensivo del Venezia.
CALDARA 6
Ha un avversario, seppur giovane, molto tosto come Antiste, alla fine non commette errori e gioca un match diligente.
CECCARONI 6,5
Certamente il migliore del Venezia. Solido dietro, preciso in impostazione e poi arriva anche il primo gol in Serie A con uno stacco imperioso di testa: lui nativo di Sarzana in provincia di La Spezia proprio contro la sua ex squadra. Un leader!
MOLINARO 6
Encomiabile per gli interi 90 minuti. Lotta da vero capitano proponendosi un paio di volte anche in fase offensiva.
CRNIGOJ 5
Mai in partita, sbaglia cose anche semplici. Zanetti fa bene a levarlo dopo 10 minuti del secondo tempo (Dal 55’ PERETZ 5.5). Entra con discreta personalità giostrando prima da interno e poi da regista. Troppo morbido sull’azione del gol di Bourabia.
VACCA 6
Gioca come sempre da regista, ma viene ingabbiato da Maggiore che lo controlla da vicino. Trova più spazio nella ripresa anche con una buona fase di interdizione. (Dal 75’ HEYMANS 5,5). Ci mette la sua solita fisicità, pure lui ingenuo nell’azione del gol al 93’ dello Spezia.
BUSIO 6
Bellissimo l’assist per il gol di Ceccaroni. Nel complesso una partita fatta di alti e qualche basso. Il ragazzo ha certamente stoffa a tanta qualità manca logicamente d’esperienza, ricordando che è un classe 2002 (Dal 75’ KIYINE sv)
OKEREKE 5,5
Si muove da seconda punta: con la sua velocità cerca di mettere in difficoltà gli avversari, ma difficilmente ci riesce. (Dal 62’ ARAMU 6). Entra molto bene nel match conquistando subito una punizione poi calciandola di poco fuori. Giocatore indispensabile per questo Venezia.
HENRY 5
Davvero una brutta partita per l’ariete francese. Sempre costantemente anticipato dai difensori avversari. Non riesce mai a far salire la squadra, al contrario di quello che aveva fatto ad Empoli. Inspiegabile anche la scelta di una transizione offensiva, da tre contro un solo difensore spezzino, di non servire la palla al compagno libero. (Dal 75’ FORTE 6). Ci mette l’anima ed è soprattutto più vivace del collega.
JOHNSEN 6
Parte a tutta con le solite giocate di puro talento che mettono in difficoltà la difesa ligure. Ogni tanto sparisce dal campo. Sarà fondamentale trovare continuità di gioco all’interno dei 90 minuti.