Venezia-Juventus, PAGELLE, Aramu dipinge calcio, Romero sicuro

Venezia-Juventus 17° giornata di Serie A 2021-22.

Le pagelle degli arancioneroverdi:

ROMERO 7
Grande sicurezza tra i pali blocca Morata un paio di volte e poi quella parata clamorosa sul tiro al volo di Bernardeschi che ha dell’incredibile.
EBUEHI 6
Rientrava dopo un’assenza di quasi un mese. Soffre nel primo tempo ma alla lunga distanza trova le misure(Dal 80’ MAZZOCCHI sv).
CALDARA 6,5
Rivedibile sul gol di Morata, ma nel complesso confeziona un’ottima prestazione fatta di solidità unita all’intelligenza nel guidare la difesa. In una stagione del genere impossibile che il Milan non si accorga di lui.
MODOLO 6,5
Per il capitano è la prima partita da titolare in Serie A. Si batte con la consueta vigoria dando fisicità al reparto difensivo: chiedere a Kaio Jorge. Dalla Serie D, alla A: un sogno che si avvera.
HAPS 6
Dalla sua parte gioca Cuadrado: partita diligente con poche fiammate offensive, in una delle quali – però – piazza l’assist per Aramu.
CRNIGOJ 6,5
Fondamentale la sua presenza non solo per la mole fisica del giocatore ma anche per l’attitudine nel lanciarsi con efficacia in contropiede; lo sloveno dimostra, ancora una volta, di essere un grande lottatore sulla corsia di destra. Prova con poca fortuna il tiro da lontano. (Dal 80’ PERETZ sv).
AMPADU 5,5
Forse troppo falloso rischia anche il secondo giallo e prontamente Zanetti lo toglie, ma l’aggressività è la sua caratteristica. Doveva mettere la museruola Dybala, ma il fuoriclasse argentino gioca una manciata di minuti poi si arrende per un problema al ginocchio, e forse perde il riferimento e il piano partita. (Dal 64’ TESSMANN 6). Entra in gara e fa il suo.
BUSIO 6,5
Bravo in fase di non possesso dove recupera una serie di palloni ai centrocampisti bianconeri.
ARAMU 8
Doveva proprio essere un ex Toro a fermare la Juventus a San’Elena. Mattia dipinge calcio, è ovunque e segna una rete capolavoro, tirata fuori dal cilindro magico del suo piede mancino, che vale un punto d’oro per gli araniconeroverdi.
HENRY 6
Inizialmente nelle prime due giocate De Ligt, mica piazzi e fichi, va in difficoltà contro l’ariete francese. Cerca di far salire la squadra, ma non sempre ci riesce. Nel complesso, anche per l’enorme impegno che ci mette, merita una sufficienza piena.(Dal 80’ FORTE sv).
JOHNSEN 5,5
Parte come di consueto da sinistra. La solita velocità, ma nel momento decisivo dell’azione sbaglia la scelta e di fatto incide poco nel match.(Dal 56’ KIYINE 6). Tatticamente dà più equilibrio alla squadra, ma nei passaggi non sempre fa la scelta giusta.
ZANETTI 7,5
Senza tre titolari non era semplice affrontare una squadra come la Juventus. Come sempre eccellente nel preparare la partita e leggerla durante il match. Non era facile rialzarsi dopo la batosta con il Verona, ma Zanetti anche su questo aspetto ha lavorato benissimo.