Carrarese-Venezia, PAGELLE: Yeboah vivace, Korac in affanno
Le pagelle del Venezia della sfida di Serie B contro la Carrarese terminata con il risultato di 3-2 per la squadra toscana.
Stankovic 6 - Paradossalmente più chiamato in causa nel primo tempo che nel secondo, si fa trovare pronto sul colpo di testa di Abiuso al 40' minuto, mentre si fa un pò sorprendere dal rimbalzo del pallone sul colpo di testa di Rubino e che vale il secondo gol della Carrarese.
Schingtienne 5,5 - Nel primo tempo, insieme ad Hainaut, soffre le trame offensive imbastite da Cicconi ed Hasa. Pare crescere nella ripresa, ma a sbandare è l'altro lato della difesa.
Korac 4,5 - In larghi tratti del primo tempo, così come i primi minuti del secondo, troppo spesso perde il timone di una difesa frastornata dai continui inserimenti da ogni parte degli avversari, come nel caso del gol, perdendosi Abiuso. Nella ripresa la situazione appare migliorare, ma è solo un illusione perché il Venezia appare a suo agio solo quando la palla è in possesso del centrocampo e lontana dalla retroguardia. Infine, in occasione degli ultimi due gol, quando gli arancioneroverdi prestano il fianco a caccia del gol, nelle ripartenze avversarie tenta senza risultato di chiudere sul cross di Distefano per Rubino, mentre lo stesso Distefano gli scappa via sul gol che vale la clamorosa rimonta avversaria.
Sverko 5,5 - Apparentemente il più ordinato di una difesa in grande sofferenza sotto ogni aspetto, alla fine anche lui partecipa al disastro degli ultimi minuti quando, a squadre lunghe, non chiude sull'assist di Zanon che vale il definitivo 3-2.
Hainaut 5,5 - Inizia con il piglio giusto, correggendo un liscio di Stankovic ed evitando guai maggiori. Con il procedere dell'incontro, soffre l'eclettismo di Cicconi che persevera ad attaccare il Venezia dal suo lato.
62' Pietrelli 5 - Come contro l'Empoli, ha un impatto importante nella partita. Va vicino al gol al 76' con un bel tiro a scendere, mentre pochi minuti prima divora un gol in tap-in davanti alla porta dopo un azione insistita sorta proprio dai suoi piedi. Difensivamente, male in occasione del gol di Rubino, non chiudendo fino alla fine l'inserimento di quest'ultimo. Nonostante dunque una prova interessante, alla fine la bilancia pende decisamente in negativo.
Doumbia 7 - Alterna grandi recuperi a leggerezze di un giocatore che appare "pigro" rispetto alle grandi potenzialità, le stesse messe in luce in occasione dell'inserimento e del secondo gol del Venezia. La rete pare galvanizzarlo e il centrocampista, nonostante gli episodi continuino a dar contro le fortune del Venezia, è tra gli ultimissimi ad arrendersi e smettere di provarci.
Busio 5,5 - In centro al campo, l'americano fatica a mantenere l'equilibrio di una squadra che pare faticare sin troppo le sortite avversarie. Non molto efficace a protezione della difesa, come in occasione del secondo gol avversario nel quale, insieme a Pietrelli, si fanno sorprendere da Rubino, è altrettanto poco brillante in costruzione.
Kike Perez 6 - Prova come nei precedenti match a innescare la manovra offensiva dei suoi, riuscendo con più difficoltà a trovare sbocchi e a connettersi efficacemente con i compagni. Rimane però utile nel mantenimento del possesso e del controllo del pallone che gli arancioneroverdi riescono ad applicare per buone e prolungate fasi dell'incontro (90' Casas).
Haps 5,5 - Dal suo lato fatica a contenere le iniziative di Zanon, minaccia che lo intimidisce anche dall'idea di pungere in fase offensiva. Nella ripresa prende coraggio, specialmente nelle fasi di maggiore spinta del Venezia, sfiorando pure la rete personale al 61' minuto colpendo alto il tap-in dopo la respinta di Blese sulla conclusione di Adorante e che precede la sua sostituzione.
Bjarkason 5,5 - Con il suo ingresso il Venezia pare riacquistare alcune certezze in copertura sulla fascia sinistra, mentre il suo apporto nella zona terminale di campo è per lo più nulla. Alla fine, anch'egli non riesce più ad arginare le sgroppate da suo lato sul quale Zanon e Distefano determinano e ribaltano la partita.
Yeboah 7 - Osservato numero uno della difesa avversaria, l'ecuadoriano è comunque estremamente continuo e coinvolto. Positivo il suo dialogo con Adorante, molto più proficuo che in passato, il quale si sublima con l'azione che porta al 1-0. Inoltre, è splendido l'assist che lancia Doumbia e che vale il 2-0, ma sono tante le giocate e le iniziative ben riuscite che permettono al Venezia di mantenere alto il tasso di pericolosità.
79' Lella 5,5 - Contribuisce negativamente alla scarsa vena in finalizzazione, mostrandosi per passaggi tardivi mancati e un improbabile rovesciata che da avvio a una delle letali ripartenze avversarie.
Adorante 7 - Sulla falsa riga del match contro l'Empoli, prosegue la crescita del giocatore nel coinvolgimento nel gioco, sia a livello di raccordo con la trequarti, ma altrettanto a livello conclusivo. Sigla il gol di apertura dell'incontro su tap-in, dopo essere stato lui stesso ad avere iniziato l'azione a centrocampo con una sponda deliziosa non l'unica. Famelico ed efficace anche sotto porta, tiene in costante apprensione Blesa e tutta la difesa a sua protezione.
79' Fila sv 5,5 - Come i suoi compagni, ha suoi piedi alcune palli potenziali e interessanti per poter chiudere la gara, prima, o riportare i suoi avanti, dopo. Alla fine, risulta prevedibile e poco coraggioso, non riuscendo a incidere in alcun modo.
All. Stroppa 5,5 - Nel primo tempo, il Venezia pare capace di accendersi in qualsiasi momento, ma indietro la difesa sbanda con troppa facilità. Nella ripresa i suoi ragazzi appaiono riprendere il controllo del match, portandosi meritatamente in vantaggio e tentando a più riprese di chiudere il match. Se sulla perpetuata scarsa vena in zona gol ci si può solo rammaricare, qualche perplessità gli va attribuita per gli ingressi di Lella e Fila, i quali si sono rivelati inconsistenti in fase offensiva e poco utili anche in quella a protezione della propria porta.


