Pisa-Venezia 1-1, PAGELLE: Candela MVP, una buona difesa

Pisa vs Venezia: 1-1
Le pagelle degli arancioneroverdi.

Joronen 6,5 – Un paio di volte non benissimo con i piedi, ma tra i pali è una sicurezza. Una super parata sul tiro ravvicinato di Morutan e tanto altro. Para anche un rigore a Gliozzi.
Hristov 6,5 – Dirompente fisicamente: una diga bulgara di nome Petko.   
Svoboda 6,5 – Gioca in luogo del febbricitante Ceppittelli in mezzo ai due centrali difensivi e si disimpegna con autorità. Efficace anche in una transizione offensiva. Mezzo voto in meno perché buca un intervento su un contropiede di Gliozzi e Moreo.
Carboni 6+ – Attento e concentrato si conferma un ottimo acquisto del nuovo Venezia.  
Candela 7,5 – Protagonista del contropiede letale del Venezia, con Zampano che scappa via sulla sinistra, cross in mezzo per l’ex Cesena che scarica in rete al volo: da quinto di sinistra a quinto di destra il massimo per una squadra che gioca a cinque. È sempre nel vivo del gioco e nel finale sfiora una clamorosa doppietta. Il classe 2000 migliora partita dopo partita.
Tessmann 6 – Partita di quantità con qualche acuto offensivo.
Jajalo 6+ – Come sempre è il migliore del centrocampo del Venezia per qualità tecnica e intelligenza tattica. Partita parzialmente condizionata dal cartellino giallo del primo tempo.
Ellertsson 6 – Presatzione diligente - senza spunti tecnici di rilievo - più che però utile nell’equilibrio tattico degli arancioneroverdi. (Dal 88’Busio sv).
Zampano 6,5 – Ottima spinta sulla corsia mancina soprattutto nel primo tempo. Pregevole il suo assist per il compagno Candela dopo una volata bellissima.
Pierini 5,5 – Si vede a sprazzi nel primo tempo, sparisce dal campo nella ripresa. A dir poco tardivo il cambio di Vanoli. (Dal 76’ Johnsen 6,5). Entra in campo e si vede che ha tanta voglia di riprendersi la maglia da titolare: l’impatto è clamoroso, sfiora il gol trovandosi davanti un super Nicolas.
Pohjanpalo 6 – Nonostante sbagli un calcio di rigore per un’infrazione per un doppio tocco al momento del tiro dal dischetto gioca una discreta partita. Si batte, come sempre d’altronde, su ogni pallone e ha il tempo per provare una super giocata nella ripresa con tanto di “ruleta” e poi piazza il pallone alla destra di Nicholas.  (dal 76’ Novakovich 5,5). Macchinoso quando nel finale non sfrutta al meglio una mezza palla gol. Sarà la maschera protettiva che gli dà noia.
Vanoli 6 – Otto punti nelle ultime quattro è un eccellente bottino. Ormai la quadra l’ha trovata, così come l’undici titolare. Sui cambi convince meno: tardivo quello di Johnsen per Pierini, inutile quello di Novakovich con Pohjanpalo.