Venezia-Genoa, PAGELLE, Henry la mette dentro, Svoboda dominante, Johnsen non entra bene

Venezia vs Genoa 26° giornata di Serie A 2021-22.
Le pagelle degli arancioneroverdi:
ROMERO 6
Dopo una lunga assenza, l’ultima volta l’abbiamo visto con il Milan, il portiere argentino torna a difendere i pali dei Leoni e lo fa con buona sicurezza.
CALDARA 6
Schierato come centrale di destra dei tre dietro gioca una partita di grande solidità. Si fa saltare una volta solo dall’ottimo Ekuban: è l’unica sbavatura dell’ex Milan che costa cara al Venezia. Rimane comunque l’ottima prestazione.
SVOBODA 6,5
Annulla completamente Mattia Destro, domina sulla palle alte, ma soprattutto salva un gol fatto nel finale di gara.
CECCARONI 6,5
Un guerriero: porta i segni della battaglia con un taglio sotto l’occhio e anche contro il Genoa disputa un match eccellente per letture difensive e intelligenza tattica, senza dimenticare l’assist per Henry.
CRNIGOJ 6
Zanetti lo ripropone come quinto di destra, un paio di affondi, ma poi si deve arrendere per una botta alla caviglia. (Dal 46’ EBUEHI 6). Entra bene nel match proponendosi anche in fase offensiva, ma anche lui si ferma per un problema fisico. (Dal 75’ ULLMANN sv)
AMPADU 6,5
Il solito baluardo insuperabile davanti alla difesa, indispensabile per il centrocampo arancionereoverde.
CUISANCE 6
In mezzo al campo dà il suo contributo senza lampi di talento mostrarti in altre partite. (Dal 75’ TESSMANN sv).
HAPS 6,5
Tra i migliori del Venezia, un moto perpetuo sulla fascia sinistra giocando con qualità e quantità. Nel finale di gara gioca come quinto di destra in un ruolo non suo e si muove più che bene.
ARAMU 6
Un paio di giocate di talento; ha la possibilità di fare male al Genoa, ma non sfrutta le occasioni avute.
HENRY 7
L’ariete francese segna il quinto gol stagionale, bravissimo nel far salire la squadra lotta su ogni pallone: giocatore vero.(Dal 83’ NSAME sv).
NANI 6
Si accende ad intermittenza, facendo intravedere tutto il suo talento, ma non basta a questo Venezia per vincere la partita. (Dal 63’ JOHNSEN 5,5). Entra troppo blandamente nel match.