Basta lamentarci, è anche colpa nostra

26.06.2019 00:17 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Basta lamentarci, è anche colpa nostra

Stiamo assistendo all'ennesima estate tragica per il calcio italiano. In Serie C tre club sono falliti, Albissola, Lucchese e Siracusa. Foggia e Arzachena hanno tentato di presentare delle domande di iscrizione che però risultano incomplete e che con tutta probabilità saranno respinte. Senza scendere ancora, dove la situazione è da panico, saliamo invece su, dove c'è il Palermo. Tra ieri e oggi abbiamo assistito ad un incubo per i tifosi palermitani, fideiussioni che prima ci sono, poi non ci sono, sono partite tardi, sono partite prima... per poi scoprire che l'agenzia bulgara a cui si sono affidati i siciliani non ha mai mandato i documenti chiesti, truffando sostanzialmente i rosanero. Nemmeno la massima categoria resta senza alcuna bega. Il Milan potrebbe non andare in Europa per questioni di fair play finanziario, con il Torino che si tiene pronto e i rossoneri che stanno cercando un modo per non rinunciare all'Europa League.

Perchè tutta questa babele di parole? Perchè ieri, alle ore 13, su un noto canale della tv nazionale, ho guardato casualmente il tg sportivo, ogni tanto si guarda anche la concorrenza, per migliorare o semplicemente per sapere cose a cui noi non possiamo arrivare, visto che i budget sono nettamente diversi. Dunque, ho visto cinque (CINQUE) servizi sulle Olimpiadi invernali assegnati a Cortina e Milano, un servizio sul mercato del Milan (ma se sono senza soldi?), uno sul mercato dell'Inter, uno su quello della Juventus, un servizio sull'eliminazione dell'Under 21, uno per glorificare (giustamente) la nazionale italiana femminile di calcio che oggi ci ha fatto gioire battendo la Cina, uno sul ritorno di Barcellona di Neymar (222 milioni presi e lanciati dalla cima della Tour Eiffel) e l'ultimo sulle vacanze estive di Cristiano Ronaldo.

Tutti argomenti che possono interessare a più di qualcuno eh, sia chiaro (anche se cinque servizi sulle olimpiadi invernali forse sono troppi, ma è un parere personale) ma... e la situazione del Palermo? Il disastro che sta accadendo in Serie C con club su club che spariscono? Tutti bravi a lanciare strali e accuse quando poi i danni sono fatti, ma parlarne mentre il disastro sta accadendo? Perchè i giornalisti si riempiono la bocca dicendo che il calcio italiano va riformato e poi quando c'è da fare servizi di denuncia per informare la gente su situazioni disastrose (solidarietà a tutti i tifosi delle squadre che spariranno) si sta in silenzio? Forse il calcio italiano è in una situazione ancora peggiore rispetto a quanto pensiamo, non solo i club sono in difficoltà, non solo i vertici sono da cambiare (e invece sono sempre lì), ma i giornalisti, chi dovrebbe denunciare i fatti, stanno in silenzio, dando l'allarme solo quando purtroppo il defunto è freddo. Darsi una svegliata, inserire a fine telegiornale un servizio sulla truffa subita dal Palermo non avrebbe fatto male alla gente, anzi, forse avrebbe iniziato a far parlare l'Italia di quello che è il vero problema del calcio italiano, che non è il cambio di allenatore della Juventus, ma l'assenza totale di interesse verso quelle che sono le basi dello sport nostrano e che purtroppo toccano radici finanziarie e non sportive. Volete l'implosione? Con questo silenzio la state ottenendo e non parlo di quelle testate che invece di denuncia ne fanno eccome (ieri Sportitalia ne ha parlato a lungo, Sky Sport ha dedicato più di qualche spot), ma delle emittenti che arrivano veramente a tutti e che preferiscono i viaggi in spiaggia di Cristiano Ronaldo ai problemi concreti di Serie B e C. Meno bottiglie di champagne e più informazione nelle testate generaliste, non farebbe sicuramente male.