Atalanta-Venezia, PAGELLE, lo spunto offensivo continua a mancare, Crnigoj sfortunato

Le pagelle del Venezia dopo la sconfitta in Coppa Italia contro l'Atalanta per 2-0.

Lezzerini 6,5 – Ritrova il campo e mette diverse parate di buon livello, prestazione che dà fiducia.

Caldara 6 – Quello che è parso un po' più sicuro di un pacchetto arretrato inedito formato da una linea a 3 che poi diventava a 5. D'altronde proprio all'Atalanta è stato abituato a giocare anche così.

Ampadu 5,5 – Deve usare le maniere forti per evitare falle, non a caso si prende l'ennesimo cartellino giallo della stagione.

Svoboda 5,5 – Davanti c'era un attacco stellare e quindi il compito era veramente complicato. Non commette sbavature particolari stavolta, riacquisendo probabilmente un po' di fiducia, anche se alla fine Muriel in qualche modo di spazi ne trova.

Molinaro 5,5 – L'avversario è di quelli ostici, Hateboer è difficile da contenere per chiunque, riesce nell'impresa solo a tratti. Dal 46’ Schnegg 5 – Che purtroppo sia ancora acerbo ormai si è capito, la gara di oggi lo certifica ancora una volta.

Tessmann 6 – La crescita dell'americano è costante e fa ben sperare per il futuro. Sta iniziando a unire qualità e quantità, oggi non riesce a incidere partircolarmente, ma ha iniziativa e ci mette intensità.

Fiordilino 5,5 – Ha bisogno di tempo dopo i tanti problemi fisici e si vede, oggi è stato messo decisamente in ombra dalla maggior qualità avversaria e non è riuscito a sopperire alla cosa in alcun modo. Dal 77’ Peretz sv

Johnsen 5,5 – Gara di tanto buio e qualche sprazzo di luce per Magic, che è ancora lontano dal ritrovare il livello di condizione che aveva acquisito a inizio anno. Mette un paio di bei filtranti, però per il resto l'Atalanta riesce sempre a disinnescarlo senza troppe difficoltà.

Kiyine 6 – È molto attivo, ma come i compagni fa tanta fatica a trovare uno spunto decisivo, si fa notare con un bel giro a giro ma poi si vedono un po' poche idee. Dal 62’ Heymans 5,5 - Entra e ci mette energia, ma senza incidere.

Crnigoj 6,5 – Sembra essere in fiducia il Panzer e anche in questa gara fa il suo, mettendoci fisicità e crescendo alla distanza anche in pericolosità. Un peccato che gli sia stato annullato il gioiello da fuori, ma Henry era in fuorigioco. Dal 50’ Mazzocchi 5,5 – In difficoltà abbastanza palese, entra in campo e il piglio ce lo mette, cercando lo scatto e la sgroppata sulla fascia, ma poi quasi mai riesce a concretizzare, la manovra di rado diventa pericolosa così.

Okereke 5,5 – Pronti via e ha una ghiotta chance per colpire, ma non ci riesce. Per il resto tanto movimento ma poca ciccia, quasi mai viene trovato al posto giusto per un suggerimento in profondità. Dal 46’st Henry 6. – Partita più adatta alle sue caratteristiche, sicuramente riesce a impattare più del compagno di reparto. Fa valere la sua fisicità in area, cerca la zampata in un paio di circostanze, non riesce ad approfittare di un errore di Musso, anche se l'argentino ha una reattività da campione.

Paolo Zanetti 6 – Una buona prestazione nel complesso, difensivamente con il nuovo assetto la squadra oggi è parsa più compatta, mentre offensivamente i difetti sembrano essere i soliti. Unico appunto, forse non era una partita adatta per Schnegg, dato ormai in partenza in prestito per maturare dopo i limiti mostrati.